Mentre fa discutere lo spostamento della storica Natività da piazza Santa Maria a via Cardinal Tosi (leggi qui), sta per prendere forma «un insieme di presepi, tradizionali e creativi, che ci ricordano il senso cristiano del Natale». Questo il significato primo che il presidente del Lions Club Busto Arsizio Europa Cisalpino, Alessandro Russo, ha sottolineato questa mattina, 23 novembre, nella conferenza stampa presentazione della 31esima edizione del concorso dei presepi.
La vetrinetta, che sarà inaugurata l’8 dicembre (ore 11.30) al battistero di piazza San Giovanni, vedrà l’esposizione di manufatti classici e creativi che vogliono dire qualcosa in più, comunicare messaggi. «Un’opportunità di vivere un’atmosfera che rinnova la pace e la fratellanza, messaggi più che mai necessari oggi – ha rimarcato la referente dell’iniziativa Miriam Arabini – Un’occasione, peraltro accompagnata da un sempre maggiore entusiasmo nel corso delle varie edizioni, per dare smalto a valori come l’accoglienza, l’apertura, il senso di appartenenza e tanto altro. Quest’anno, poi, ricorre l’8° centenario del primo presepe, quello di San Francesco d’Assisi. Speriamo in un’adesione forte, considerando che l’invito a partecipare è rivolto a tutta la provincia di Varese».
Chi desidera partecipare deve annotare una data, quella del 3 dicembre, termine ultimo per presentare i presepi, da consegnare nel Battistero della basilica di San Giovanni e segnalare al 335 524 44 14 o 339 631 179 34 o alla mail arabinigc@libero.it
La partecipazione è aperta a oratori, parrocchie, comunità, centro sociali, famiglie e scuole oltre che presepi individuali. I manufatti non devono superare la misura di 70 cm in lunghezza e altrettanti in profondità.
Il concorso premierà i primi tre classificati delle due categorie, presepi tradizionali e creativi. I premi consistono in borse di studio: al primo di 200 euro, 150 al secondo e 100 al terzo. Premio speciale di 250 euro a quello più votato. Domenica 21 gennaio alle 15, premiazione al Fratello sole.
La mostra resterà aperta dal 9 dicembre al 6 gennaio, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 tutti i sabati e le domeniche; il 7 gennaio l’apertura sarà solo pomeridiana dalle 15 alle 17.
A dare manforte alla realizzazione dell’iniziativa, la parrocchia di San Giovanni con monsignor Severino Pagani, l’amministrazione comunale e gli sponsor Cattolica Assicurazioni, Aquatechik di Magnano e Casa di Corte nuova di Busto Arsizio.