!["Uniti nell'Arte" da Luino al Canton Ticino: per ballare e cantare per l'inclusione](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/C_07ead3bc97.jpeg ""Uniti nell'Arte" da Luino al Canton Ticino: per ballare e cantare per l'inclusione")
![Castiglione Olona in campo contro la violenza sulle donne: le scarpe rosse "invadono" le piazze della città](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/S_db82a1dd1c.jpeg "Castiglione Olona in campo contro la violenza sulle donne: le scarpe rosse "invadono" le piazze della città")
![Gavirate "città dei presepi" e il Chiostro di Voltorre si trasforma in una piccola Betlemme](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/C_adae2e2fed.jpg "Gavirate "città dei presepi" e il Chiostro di Voltorre si trasforma in una piccola Betlemme")
Lo scorso 22 ottobre nell'area boschiva Campo dei Fiori a Brinzio si è svolta una particolare esercitazione intitolata "Comunicare senza frontiere" che ha coinvolto personale della Croce Rossa Italiana e membri dell'Ente Nazionale Sordi Regionale Lombardia (ENS), su indicazione della Direzione Sanitaria Regione CRI Lombardia nella persona del dottor Giorgio Mauro Marchesi ed il nullaosta della presidente Sabina Liebschner.
Il personale della Croce Rossa attivato ha compreso soccorsi con mezzi e tecniche speciali, infermiere volontarie, Corpo Militare Volontario, telecomunicazioni, supporto psicologico, cinofili, documentatori, truccatori, simulatori e volontari in possesso delle specifiche qualifiche di soccorso, per un totale di 43 operatori. Il gruppo ENS ha visto invece la partecipazione di tre interpreti ed otto volontari.
L'esercitazione "Comunicare senza frontiere" si è svolta all'interno dell'area boschiva impervia: il tema è stato il soccorso di tre persone sorde disperse. Questi figuranti simulavano vari eventi clinici, quali un trauma cranico, una crisi ipoglicemica, un'emorragia all'arto superiore sinistro con interessamento dell'arteria brachiale a causa di un ramo nell'arto.
I tre simulatori, appartenenti alla Croce Rossa, hanno ricevuto il divieto di parlare ai soccorritori e sono stati sommariamente istruiti dai traduttori sull'uso della Lingua dei Segni (LIS). Lo scopo dell'esercitazione è stato quello di mettere i volontari di fronte ad una realtà spesso sconosciuta e poco affrontata.
Di fatto l'esercitazione si è svolta alla cieca, in quanto tutto il personale della Croce Rossa Italiana ad eccezione di tre referenti, non era a conoscenza del tema dell'evento. Durante la simulazione sono stati presi in esame la capacità di valutazione, la capacità di reazione, la capacità di svolgere primo soccorso.
Le attività, iniziate alle 8.30, si sono concluse alle ore 15.20 con successivo pranzo presso la Proloco di Brinzio seguito dal debriefing di gruppo.
M. Fon.