Si torna alla Itelyum Arena. Dopo due trasferte, tra campionato e coppa, la squadra di coach Bialaszewski torna a calcare il parquet di Masnago: per l’ottava giornata di LBA arrivano ospiti i gialloblù della Givova Scafati.
L’ultimo impegno casalingo in campionato della dei biancorossi risale a due domeniche fa, contro la Dinamo Sassari. La vittoria contro i sardi ha fatto gioire la Openjobmetis dopo quattro stop consecutivi; e dopo un’altra buona prova sul campo di Napoli (dove la W è sfuggita per un punto), ora è tempo di un’altra squadra campana.
Dopo le fatiche di mercoledì contro Gottingen, si torna a pensare al campionato quindi, ancora in cerca di una definitiva continuità che possa far risalire il morale dopo un inizio un po’ zoppo, complice anche l’alto coefficiente di difficoltà dato dalla qualità delle avversarie.
Bialaszewski dovrà fare ancora a meno di Librizzi, non ancora recuperato dopo la lussazione alla spalla sinistra rimediata contro Tbilisi. Obiettivo realistico potrebbe essere riaverlo in campo nella trasferta di Brindisi del 10 dicembre. Tornerà a disposizione, invece, Willie Cauley-Stein, rimasto a Varese in settimana per precauzione nei confronti di un problema di vecchia data a un piede.
Gli scafatesi allenati da Pino Sacripanti sono in un buonissimo stato di forma: dopo aver inaugurato il campionato con due sconfitte, sono reduci da quattro vittorie nelle ultime cinque. La più recente di un certo prestigio, è stata contro l’Olimpia Milano, e ha visto protagonista tra i gialloblù l’ex Alessandro Gentile, ex di turno anche stasera in quel di Masnago. Dimenticabile la sua avventura in biancorosso, durata dal giugno al 2021 al gennaio 2022, quando ha rescisso il contratto con la società, due settimane dopo l’arrivo in panchina di Johan Roijakkers.
Scafati è una squadra quadrata offensivamente, che vede ben sette giocatori in doppia cifra di media. I gialloblù sono la squadra che segna più di tutti in campionato, a 90 di media, che ha il secondo offensive rating del torneo, che è terza per assist e prima, con il 43%, nel tiro dalla distanza.
Ma è una squadra che ama attaccare a metà campo, visto il penultimo posto nel pace, statistica che Varese invece domina e che quindi risulterà un primo spartiacque del confronto. Le difese di entrambe le compagini risultano migliorabili (dodicesima e tredicesima per defensive rating), ma Scafati è una squadra che concede poco a rimbalzo, voce in cui la Openjobmetis è già vulnerabile di suo.
Il miglior marcatore della squadra è Kruize Pinkins, lunga al secondo anno in Campania, che sotto canestro fa coppia Jack Nunge, altro lungo atipico capace di giocare dentro e fuori area, nonché terzo stoppatore del torneo dietro Tariq Owens e Pauly Paulicap. Le chiavi della regia sono affidate a un veterano conoscitore del nostro campionato: il trentaquattrenne Gerald Robinson, secondo assist man del campionato a 6 di media. A completare il quintetto Riccardo Rossato, ovvero il miglior tiratore da fuori di LBA con un incredibile 65%, e l’altro americano Demetre Rivers, giocatore tuttofare unico oltre i 30 minuti di media.
Dalla panchina esce ancora il folletto David Logan, che a quasi 41 anni non vuole saperne di appendere le scarpe al chiodo nonostante viaggi ormai a 12,7 punti (suo minimo in regular season) in 23 minuti (suo minimo anche questo). Esce dalla panchina anche il lettone Janis Strelnieks, trentaquattrenne dal curriculum importante, playmaker facilitatore che, inoltre, tira con il 63% da tre. A completare le rotazioni i lunghi italiani Quirino De Laurentiis e Giovanni Pini.
OPENJOBMETIS VARESE - GIVOVA SCAFATI (Itelyum Arena, h 17)
OPENJOBMETIS VARESE: 0 Shahid, 2 Cauley-Stein, 6 Ulaneo, 8 Woldetensae, 10 Zhao, 11 Moretti, 18 Virginio, 21 Hanlan, 22 McDermott, 24 Assui, 44 Brown. All.: Bialaszewski.
GIVOVA SCAFATI: 3 Sangiovanni, 5 Gentile, 10 Mouaha, 12 Pinkins, 13 De Laurentiis, 18 Rossato, 19 Logan, 22 Robinson, 23 Rivers, 24 Nunge, 25 Pini, 32 Strelnieks. All.: Sacripanti.
Arbitri: Baldini, Bartoli, Capotorto.