Luci di Natale alla Rasa: 115 espositori con creazioni e pezzi unici danno il via alle feste più belle di Varese

Numero record di espositori per il mercatino natalizio di quest'anno "Luci di Natale alla Rasa": sono ben 115, infatti, gli artigiani e gli artisti da tutta Italia che metteranno in mostra le loro creazioni e i loro pezzi unici all'evento tanto atteso che si svolgerà sabato 18 novembre dalle 14 alle 19.30 e domenica 19 dalle 10 alle 19.30.

«È la manifestazione che apre il Natale varesino e che, ormai, va ben oltre i confini della nostra provincia» afferma il vicesindaco Ivana Perusin.

Diverse novità sono previste per quest'anno, come detto da Chiara Camparoni, l'organizzatrice dell'evento: «Saranno presenti moltissimi espositori che porteranno pezzi unici realizzati da loro, come ad esempio il ragazzo che ricicla le scatole e le trasforma i copertine per i libri o la signora che cuce cappellini da elfo e vestiti teatrali». 

A partecipare all'evento anche "Ciclocittà" per promuovere l'uso della bicicletta con il fumetto che rappresenta i momenti divertenti e particolari della vita dei ciclisti, l'animazione dell'associazione "Quelli del '63" che creerà un allestimento natalizio ma non mancheranno come sempre le iniziative degli "Amici di Bregazzana" che, come lo scorso anno, organizzeranno camminate nel tardo pomeriggio dalla Rasa con le lanterne.

«Quest'anno ho avuto l'onore di conoscere l'associazione UICI (Unione italiana ciechi e ipovedenti) di Varese - prosegue Chiara Comparoni - L'evento sarà un'occasione per ricordare i soci che si impegnano con molta vivacità ad aiutare le persone che, come loro, si trovano a vivere in questa situazione».

Attivo anche per questa edizione il servizio navetta: i bus partiranno da piazzale Martiri della Libertà, davanti all'ippodromo, con fermate intermedie fino alla Motta Rossa e viceversa.

Quello che si annuncia come un mercatino natalizio da record accoglierà, anche in caso di maltempo, tutti i varesini e non solo, perché i visitatori, come ogni anno, sono tanti e arrivano dalla Svizzera ma anche da molto più lontano.