«A distanza di 4 mesi i Gratta e Vinci sono ancora una volta protagonisti di una vincita record. Il tagliando fortunato, che ha creato un nuovo super milionario, è stato anche in questa occasione il "Vinci in Grande".
Ad inizio giugno, a Torino un fortunato giocatore, grazie proprio ad un "Vinci in Grande", si mise in tasca la vincita di 6 milioni di euro. Si tratta del premio più alto in assoluto messo in palio nel settore dei Gratta e Vinci. Il "Vinci in Grande" è infatti il tagliando più costoso (25 euro) e quello che permette il premio più alto.
Ed il "Vinci in Grande", dopo 4 mesi, ha concesso il bis. Questa volta a cambiare vita è stato un giocatore di Gallarate, che grattando il tagliando acquistato presso la ricevitoria di via Vittorio Arconti 21 ha trovato proprio la super vincita di 6 milioni di euro». È quanto riporta l'agenzia di stampa Agimeg.
Ma come verrà pagata una vincita così alta? «I Gratta e Vinci vincenti sopra i 10mila euro vanno presentati o fatte pervenire a rischio del possessore all’Ufficio premi Lotterie Nazionali a Roma. In alternativa possono essere presentati presso gli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo. In questo caso la banca provvede esclusivamente al ritiro del biglietto e al suo inoltro all’Ufficio premi Lotterie Nazionali, rilasciando al giocatore l’apposita ricevuta».
Scrive sempre Agimeg: «Le modalità di pagamento possono essere scelte liberamente in base alle proprie preferenze. Il giocatore può scegliere tra l’assegno circolare, il bonifico bancario oppure il bonifico postale. Dal 1° marzo 2020 il ritiro di premi superiori a 500 euro prevede una trattenuta del 20%: tale detrazione viene applicata esclusivamente alla parte eccedente la somma di 500 euro».
Il vincitore di Gallarate non si metterà quindi in tasca 6 milioni di euro ma una cifra intorno ai 4,8 milioni di euro.
Redazione