/ Eventi

Eventi | 04 ottobre 2023, 10:57

A Cocquio Trevisago non è autunno senza l'immancabile "Ottobre caldanese"

Torna anche quest'anno la tradizionale manifestazione organizzata dalla Soms di Caldana per le vie dell'antico borgo per tutte le domeniche del mese: non solo castagnate ma anche mercatini e intrattenimenti e uno stand gastronomico da leccarsi i baffi con il mitico risotto con i funghi, senza dimenticare polenta, trippa, bruscitt, ribollita e tante altre specialità come il castagnaccio

A Cocquio Trevisago non è autunno senza l'immancabile "Ottobre caldanese"

Insieme al cambio dei colori nel Parco Campo dei Fiori, alle prime nebbie sul lago di Varese, all’avvento dei funghi nelle valli e alla caduta dei primi ricci di castagne arriva immancabile la sagra autunnale più storica dell’alto Varesotto.

Sono oltre 40 anni che a Caldana, piccola  frazione del comune di Cocquio Trevisago, va in scena la “Castagnata”, che anima il piccolo borgo aprendo le vie, le piazze ed i cortili ai tanti visitatori che riscoprono luoghi dal sapore di un tempo. A questo tour è abbinata l’offerta di un ricco menù con piatti tipici di stagione, di un affollato mercatino, tanti hobbisti e di un programma di attività culturali variegato e curato.

La manifestazione è da sempre organizzata da un folto gruppo di volontari e amici raccolti in sodalizio all’interno della Soms di Caldana (Società Operaia di Mutuo Soccorso) che si prodigano tutte le domeniche del mese di ottobre ad allestire il paese a festa e a preparare le tante specialità gastronomiche che vengono offerte.

All’interno del Parco Eredi Clivio è possibile trovare lo stand gastronomico dove è possibile gustare tante specialità tra cui il mitico risotto coi funghi porcini e la polenta accompagnata da una vasta scelta di pietanze; ogni domenica poi per stupire gli affezionati degustatori della sagra viene proposto un piatto speciale (trippa, bruscitt, ribollita, cinghiale).

Al parco si potrà trovare anche un primo assortimento di mercatini e banchi artigiani oltre allo stand delle castagne, stand dove i volontari si prodigano a preparare le caldarroste con le macchine speciali brevettate, di cui la Soms negli anni si è dotata ingegnandosi nel far sempre meglio e veloce per poter soddisfare la grande richiesta.

Percorrendo le vie del paese e visitando cortili e angoli del centro storico si possono apprezzare tra un espositore e l’altro i tanti scorci naturali e rurali che Caldana offre. Transitando poi davanti al Teatro SOMS, sede delle attività culturali della sagra ottobrina, si potranno visitare le mostre tematiche che ogni domenica vengono allestite al suo interno (programma di mostre, eventi e laboratori come da volantino allegato). Si prosegue poi il giro ad anello del centro storico, immancabile passando dalla piazza una tappa al “Bar della Madonna” ad assaggiare il castagnaccio e poi al “Cantinino” per un bicchiere di vino.

Per i visitatori poi che si vogliono trattenere tutta la domenica consigliamo un giro nei boschi di Cerro a raccogliere castagne e a vedere le statue del bosco o, tramite i bei percorsi pedonali, raggiungere i paesi limitrofi per visitare la bellezza nascosta del territorio (Museo Salvini di Cocquio, Museo Bodini e Chiesa di San Pietro a Gemonio, le cantine-museo e la rocca ad Orino) seguendo i suggerimenti inseriti nella brochure della festa.

Per ogni domenica la SOMS ha poi previsto una serie di intrattenimenti ed attività per allietare la giornata dei tanti presenti (falconeria maestra, spettacoli teatrali, torre di arrampicata CAI, passeggiate a tema naturale e momenti folkloristici).

E’ tradizione dei partecipanti concludere la giornata in bellezza all’area mercato, recandosi nel Piazzale Tognola si potranno degustare ed acquistare le tante specialità agroalimentari del territorio e non solo.

Per coloro che decideranno di passare da Caldana in una delle prossime domeniche  sono da segnalare i tanti parcheggi intorno al centro storico e la possibilità di raggiungere la manifestazione anche a piedi; sia raggiungendo in treno la stazione delle ferrovie Nord di Sant'Andrea e percorrendo la Scalinata che porta a Caldana o anche con una bella passeggiata sul sentiero 310 del Parco Campo dei Fiori partendo da una località  a scelta tra Orino, Gavirate, Comerio, Luvinate e Velate.

Tra le tante valenze che questa sagra ha, sicuramente vi è anche quella legata all’aspetto benefico; i fondi raccolti dalla manifestazione sono destinati come contributo: all’estinzione del mutuo che ha permesso alla SOMS la ristrutturazione del Teatro nel 2011 (questo grazie anche al Comune di Cocquio Trevisago e la Regione Lombardia) e al regolare funzionamento del Teatro SOMS durante tutto l’anno garantendo attività culturali e sociali ai Soci e a tutti i cittadini del territorio di riferimento.

«Vi aspettiamo a Caldana per accogliervi con un grande sorriso e per iniziare in un clima di serenità insieme questo autunno 2023» l'invito della Soms. 

 

In allegato all'articolo il programma completo dell'Ottobre Caldanese 2023 

 

 

 

 

Files:
 Cocquio Depliant Ottobre Caldanese23 (4.2 MB)

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore