Multe "fantasma" sul treno: «Mia figlia di 13 anni sanzionata senza mai essere stata lì»

«Una multa recapitata via raccomandata a una ragazzina di 13 anni per essere salita sul treno senza biglietto. Solo che lei su quel treno non ci è mai stata». A raccontare l'insolito accaduto è un padre di Varese che, nei giorni scorsi, ha ricevuto via posta l'avviso di pagamento di 57 euro.

Aperta la busta però il nostro lettore si è accorto che qualcosa non andava: «La raccomandata arrivava da TreNord Milano, l'ho ritirata in Posta e l'ho subito pagata - racconta a VareseNoi - poi però ho constatato che la multa indirizzata a mia figlia di 13 anni era stata data il 31 agosto scorso alle 19.22 a Gallarate. Quel giorno mia figlia era con noi, non poteva essere lì. E inoltre non manderei mai mia figlia a quell'ora in treno da sola».

Ma la sorpresa non finisce qui. «Il giorno dopo ho saputo che anche una compagna di scuola di mia figlia aveva ricevuto la stessa multa, ma anche lei non era su quel treno non è mai salita - aggiunge -. Il sospetto che mi viene è che qualcuno, trovato senza biglietto, abbia dato le generalità delle due conoscenti per far ricadere su di loro la colpa. Ma la mia domanda è: possibile che chi controlla non verifichi l'identità delle persone prima di mandare avanti la contravvenzione?».

Il varesino ha provveduto questa mattina a inoltrare via Pec a TreNord la segnalazione dell'accaduto: «La multa l'ho subito pagata come mia abitudine - conclude - e non è tanto per i soldi ma perché voglio fare alzare l'attenzione su questo tipo di problema».