Non contano le sconfitte e allora non contano nemmeno le vittorie, perché si chiama pre-campionato.
Però è sempre bello spezzare un digiuno durato un’estate intera: la Pallacanestro Varese batte a Sondrio 102-94 la SAM Massagno e conquista il primo successo stagionale, dopo la netta debacle di ieri nel match inaugurale contro Brescia.
Completamente diverso, ed è pure superfluo notarlo, il valore delle due avversarie: squadra di alta serie A la seconda, squadra… svizzera la prima. Senza i vari Bilan e Burnell a dominare sotto un canestro biancorosso ancora sguarnito del suo totem Cauley-Stein (pure oggi a riposo), Varese ha allora ovviamente condotto una partita più equilibrata in difesa (discreta almeno a tratti) e in attacco, dove più rimbalzi e recuperi si sono tradotti in più corsa, come sistema comanda.
Il gioco, perimetrale quasi al 100% in attesa di capire come mister 400 partite in NBA cambierà lo spartito, risente ancora di gambe molli, lentezza di esecuzione e pochi sincronismi, ma l’impressione è che - a pieno regime - il pacchetto esterni biancorosso abbia, tra titolari e panchina, davvero tanti punti e soluzioni nelle mani.
Anche perché alcuni “singoli” sono ancora tutti da scoprire e speriamo si lascino presto "vedere": lo è Shahid, ancora senza scettro del comando e per 38 minuti spento (salvo un bell’assist), fino alla bomba che ha spento le velleità di rimonta della SAM. E lo è Brown, che oltre a muscoli più allenati abbisogna anche di un po’ di esperienza del gioco europeo.
Vicino alla coppia Hanlan-Moretti, 18 punti entrambi, motorini pieni di pepe e triple che hanno confermato le buone impressioni di ieri (entrambi anche da play, preferiti a Shahid), è allora venuto fuori Nicolò Virginio, autore di 14 punti e di una prova finalmente convincente e a tutto tondo. Pare quasi che Nicolò abbia “sentito” quanto abbiamo scritto ieri dopo la prestazione distratta e timida contro la Germani: sul parquet oggi è andato un suo lontano parente se paragonato a quello… Non solo punti: anche rimbalzi, difesa (pure penalizzato dagli arbitri), attenzione, senso della partita. Benissimo e finalmente.
Con lui meritano una menzione un Librizzi anch’egli in netta crescita (10 punti), un McDermott sempre utile e tutti i “ragazzi” italiani (da Ulaneo a Kouassi, passando per Assui e Blair) schierati spesso e volentieri da un Bialaszewski costretto ad ampliare davvero tanto le sue rotazioni.
Il TABELLINO
VARESE-SAM MASSAGNO: 102-94 (24-17, 57-45, 84-70)
VARESE: Shahid 6, Kouassi 2, Ulaneo 5, Woldetensae 8, Blair 1, Moretti 18, Librizzi 10, Virginio 14, Hanlan 18, McDermott 12, Assui 5, Brown 3. All. Bialaszewski
Le dichiarazioni di Davide Moretti
«Abbiamo concluso una settimana in modo positivo. Brescia è stata un buon test per noi e siamo soddisfatti di quanto abbiamo fatto oggi contro una squadra fisica come Massagno. Penso che ci siano tante cose da poter migliorare e da martedì cercheremo di limare gli errori. Penso che siamo sulla buona strada».
La cronaca
4° quarto
Assui recupera, Virginio spinge il contropiede, Librizzi segna: è questa la prima scena sul teatro dell’ultimo periodo. Una gioia per gli occhi di chi si emoziona per il “verde” biancorosso, così come la tripla ancora di Virginio a spezzare un 5-0 tutto di marca ticinese (92-77 al 33’). Nicolò conclude anche un contropiede (94-79), poi, con l’entrata di Kouassi e Blair, completa un quintetto extra giovane che dà un po’ di spazio di rimonta a Massagno: al 38’ è 96-90, con un parziale subito di 12-2. A cacciare la paura di un’altra sconfitta ci pensano la tripla del rientrato Shahid e una stoppata siderale ancora di Virginio, di diritto tra i migliori protagonisti del match. Segna anche Kouassi, Varese supera quota 100: all’ultima sirena è 102-94.
3° quarto
Hanlan riprende da dove aveva concluso, bombardando alla stregua di Woldetensae e del “solito” Moretti: il + 20 (65-45) è subito servito, poi viene parzialmente limato dalle bombe di Mladjan e dal gioco da tre punti di Steinmann (70-59 al 25’), con i biancorossi che provano almeno un poco ad andare anche vicino alle plance e non solo a colpire da fuori. Rientrano i “nostri” ragazzi, Librizzi e Virginio, e finalmente arriva uno sprazzo tutto loro, convincente ed efficace: bomba di Libro, tap in volante di Nicolò e replica da fuori (78-62 al 27’). Applausi per loro e applausi pure per Assui, bravo a concludere con sicurezza un gioco ispirato dal collettivo. Eliseè mette anche due liberi: è l’ultima emozione del terzo quarto, insieme alla schiacciatissima in contropiede dell’americano della SAM Jeremi Paige e alla penetrazione di Moretti. Al 30’ è 84-70.
2° quarto
Amplissime, ovviamente, le rotazioni di Bialaszewski, a 24 ore di distanza dalla prima sgambata. Spazio quindi anche a Assui e Kouassi, con gli svizzeri che si avvicinano fino al -5. Si sblocca Hanlan da fuori (30-22 al 13’), poi si inventa una piroetta in entrata (canestro e fallo) subito dopo un dardo di Woldetensae e subito prima di una freccia - sempre dai 6,75 metri - ancora di Moretti. Così allunga Varese: al 14’ è 40-27. Si arriva fino al 47-27, prima con Hanlan a cercare Ulaneo poi con Ulaneo stesso bravo a rimbalzo e in contropiede. McDermott si inventa un canestro in acrobazia che strappa gli “ooh” del pubblico, mentre Bialaszewski urla “go go go” chiedendo ai suoi di correre e la SAM accorcia sfruttando distrazioni difensive e brutti attacchi varesini. Accorcia tanto: al 19’ il tabellone dice 52-41. Ultimo minuto: Hanlan toglie le castagne dal fuoco con un’altra tripla, Massagno capitalizza in lunetta, un lampo di Shahid manda a canestro McDermott e il centrone Clanton fa male a rimbalzo d’attacco. Totale-generale alla sirena? 57-45 per Varese.
1° quarto
Varese in campo con Librizzi, Hanlan, McDermott, Woldetensae e Ulaneo. Il primo protagonista è il bianco dell’Indiana, con 8 punti in nemmeno cinque minuti, frutto di due triple e della finalizzazione di un bel gioco a due, mentre i suoi compagni provano a difendere e anche un po’ a correre, con meno problemi a rimbalzo rispetto al giorno prima. La SAM, peraltro, non fa così fatica a fare canestro: al 5’ è 10-13 grazie alle giocate di Mladjan, Martino e Steinman. Entrano Shahid, Virginio, Moretti e Brown: gli ultimi tre danno un po’ di scossa al match prealpino, anche se Varese ha le polveri bagnate da fuori e al giovane besozzese vengono fischiati due falli non così netti. La tripla di Moretti vale il 21-17 e viene replicata poco dopo: è l’ultima emozione del quarto, che finisce 24-17.
Pre-partita
Pallacanestro Varese di nuovo in campo, sempre al Palascieghi, a 24 ore di distanza dal ko contro Brescia (leggi QUI) nella sua prima partita stagionale.
Avversari dell'ultima tappa biancorossa a Sondrio sono gli svizzeri della SAM Massagno, formazione della Serie A elvetica, compagine già affrontata diverse volte negli ultimi anni.
Palla a due ore 18.
Fabio Gandini