Busto Arsizio - 22 agosto 2023, 10:00

VIDEO. «Il calcio è un gioco... da ragazze»: la Pro Patria Pink invita agli open day

Le date sono fissate: 28 agosto e 2 settembre, sul campo di Magnago. L’obiettivo: giocare insieme e divertirsi, ma anche far crescere la squadra

Elena Zanetti

È un progetto tutto in rosa, quello della Pro Patria Pink, che vuole crescere ancora. La squadra giovanile femminile è nata l’anno scorso, e adesso cerca nuove giocatrici. L’invito è quello di andare a conoscere questa realtà nei prossimi open day.

Le ragazze e gli allenatori dell’Aurora Pro Patria Pink aspettano con entusiasmo tutte le bambine che vogliono provare questo sport, che non è solo da ragazzi - come ricorda Elena Zanetti, uno dei dirigenti del settore femminile giovanile.

Gli appuntamenti sono fissati per il 28 agosto alle ore 17.30 e il 2 settembre alle 16.30. Si terranno sul campo di Magnago, in via Montale, dove le ragazze si alleneranno durante la prossima stagione.

«Non vediamo l’ora di riabbracciare tutte le nostre bimbe e di averne di nuove, perché i nostri progetti educativi sono unici e sicuramente ci saranno tantissime novità», anticipa Elena Zanetti.

La voglia di crescere è tanta: la Pro Patria Pink vuole partecipare ai campionati e sfidarsi con le altre società, magari creando due o più squadre femminili.

Proprio per questo spera in una grande affluenza, dopo l’open day di inizio luglio, che ha richiamato solo 8 ragazzine. (leggi QUI)

La squadra e gli allenatori vogliono trasmettere i valori di uno “sport educato”, privo di pregiudizi, ma anche la voglia di scendere in campo e di misurarsi con gli altri, e soprattutto con se stessi, in un clima di amicizia e divertimento.

Durante l’open day verranno svolti degli esercizi, per passare poi ad una piccola partita.

«Venite a trovarci sui nostri campi - incoraggia Elena Zanetti. - Non vediamo l’ora di incontrarvi, di conoscervi e di farvi vedere qual è bello del calcio femminile, perché il calcio non è solo un gioco da ragazzi, ma anche un gioco da ragazze» GUARDA IL VIDEO.

Alessia Martignon