Attualità - 14 agosto 2023, 11:16

FOTO - Tsunami a Bardonecchia, la sindaca Rossetti: «Trovati i dispersi, ancora 60 sfollati». Cirio: «Il governo pronto ad aiutarci»

Il governatore del Piemonte conferma: «I danni sono rilevantissimi e ho già sentito il vice premier Antonio Tajani». La Protezione Civile: «I rilievi del giorno dopo non hanno rilevato nuove criticità. Stiamo monitorando la situazione»

La devastazione lasciata dall'onda di fango e detriti che si è abbattuta nella notte su Bardonecchia (TO)

"Tecnici e soccorritori sono da ieri sera al lavoro, senza sosta, per ripristinare i gravi danni causati dalla frana che ha colpito il torrente Frejus a Bardonecchia. Al momento ci risultano ancora una sessantina di persone sfollate". Questo il punto del sindaco di Bardonecchia, Chiara Rossetti, riguardo lo tsunami che ha colpito ieri notte Bardonecchia [LEGGI QUI].

Al momento è sconsigliato accedere a Bardonecchia sia dalla Statale 335 sia dall’Autostrada ed è chiuso so svincolo autostradale di Oulx in direzione Bardonecchia. E’ consentita e anche consigliata, invece, l’uscita da Bardonecchia in direzione Torino attraverso l’autostrada e la rete ferroviaria. Inoltre al momento vi sono problemi alla rete idrica e gas, che si stanno cercando di risolvere e sono ancora non completamente funzionanti le reti telefoniche.

"Ho sentito poco fa al telefono la sindaca di Bardonecchia Chiara Rossetti per gli ultimi aggiornamenti: mi ha confermato che non ci sono vittime e anche le cinque persone date inizialmente per disperse sono stati rintracciate. Questa è sicuramente una buona notizia". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. "Tuttavia", ha proseguito il governatore, "i danni sono rilevantissimi e ho già sentito il vice premier Antonio Tajani che ha fin da ora dato la disponibilità del governo a fare la propria parte per aiutarci ad affrontare questa situazione. Alcune squadre della protezione civile regionale sono partite per Bardonecchia per aiutare a rimuovere i detriti e i tecnici di Arpa stanno effettuando sopralluoghi sul rio Frejus per verificare la situazione idrogeologica".

Così, invece, l'assessore alla Protezione Civile Marco Gabusi: "La situazione è al momento sotto controllo: l’onda anomala di fango e detriti ha coinvolto molte auto, danneggiato strade e ponti, ma non risultano al momento coinvolte persone. Anche le verifiche già effettuate sulla diga di Rochemolles non hanno rilevato criticità. Già da ieri sera siamo in contatto con il capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e dato la piena disponibilità ad attivare il coordinamento regionale di Protezione civile. Sono in partenza questa mattina alcune squadre di volontari del coordinamento regionale per aiutare i gruppi locali a rimuovere fango e detriti dalle strade e ripristinare la viabilità e i tecnici di Arpa, l’agenzia regionale per l’ambiente, per effettuare alcuni sopralluoghi sul bacino del Rio Frejus".

Daniele Angi - Torinoggi.it