Accade anche questo, una corsa in centro per una commissione, passare da piazza Vittorio Emanuele e poi compiere una deviazione, come se qualcosa chiamasse a gran voce lì vicino.
O qualcuno.
È trascorso poco più di un mese dall'inaugurazione della piazza dedicata a Lucio Flauto - LEGGI QUI - con le figlie Elena e Luisa, il sindaco Emanuele Antonelli e l'assessore Salvatore Loschiavo, amici e cittadini riconoscenti: il grazie finalmente rivolto in modo ufficiale da Busto Arsizio a un artista poliedrico e innovatore, scomparso troppo presto, il 30 giugno 1987. Un patrimonio umano e artistico di cui andare fieri.
Quella targa sembra brillare oggi e poi ci rendiamo conto perché.
Ce lo ricorda il cugino Roberto Cavigioli, con un post: certo, il 7 agosto è il compleanno di Lucio. «Buon compleanno Lucio , il più bel regalo che ti potessi fare era riuscire ad intitolarti la piazza e ci sono riuscito» gli scrive il familiare, che tanto si è battuto con Elena e Luisa per giungere a questo traguardo.
Una piazza piccola e speciale, un pezzo della città nuovo ma immerso nella sua storia. Quei cortili nel centro storico un tempo erano la gioia dei ragazzini, che vi giocavano e si nascondevano. Oggi le vecchie case sono state abbattute e sono stati realizzati i nuovi edifici, ma quella caratteristica di cortili "parlanti" resta. E tra i momenti emozionanti il luglio scorso, il flash mob degli Attori per caso.
Sì, è un compleanno speciale per Lucio Flauto, per la sua famiglia, per chi ha condiviso un tratto di strada artistica con lui, per chi l'ha seguito, ammirato e ha sorriso grazie a lui in tv.
Buon compleanno, Lucio, con la tua piazza.
Ma. Lu.