Territorio - 07 agosto 2023, 16:57

Arriva il tifone in Corea, i nostri scout trasferiti: «Stanno tutti bene, nessuna criticità»

Il servizio meteorologico coreano ha previsto un tifone da mercoledì sulla zona di Jamboree. Cinque i ragazzi della nostra provincia: saranno spostati in località sicure fino al ritorno in Italia

foto dal profilo Instagram del contingente italiano World Scout Jamboree

Arriva il tifone in Corea del Sud, proprio nell'area dove si sta svolgendo il World Scout Jamboree 2023, il grande evento scout mondiale con 50mila persone da tutto il pianeta. Si è dunque disposto il trasferimento dei ragazzi in punti sicuri nel Paese. 

Tutto sotto controllo, si assicura, gli scout stanno tutti bene e non ci sono criticità. Ma la zona dove c'è il campo è proprio nel raggio d'azione del ciclone. Ricordiamo che per la Corea sono partiti il 31 luglio da Malpensa anche cinque ragazzi della nostra provincia. Sebastiano Papalia (Reparto lago di Varese 7 di Gavirate e Bardello), Sara Marigo (reparto Gallarate 1), Anna Giulia Ronca (reparto Varese 1, di Casbeno), Matilde Maggio (reparto Tradate 1) e un altro ragazzo ancora. LEGGI QUI.

I contatti sono costanti e non c'è alcun problema: l'unico - spiegano da Varese - è rappresentato dalla ricarica dalle batterie dei telefoni che non è esattamente operazione semplice in quelle zone, ma appena saranno sul pullman i cellulari torneranno a pieno regime. Gli scout sono abituati al contesto naturale e anche ad affrontare le avversità, hanno svolto fino all'ultimo le attività di Jamboree e adesso si trasferiscono senza ansie verso campus e altri punti del Paese. 

Cosa è successo, lo spiega prima di tutto il sito nazionale  di Agesci: «Il servizio meteorologico coreano ha previsto un forte maltempo che interesserà il sito dove attualmente si sta svolgendo il Jamboree, raduno mondiale degli scout, a partire dal pomeriggio di mercoledì 9 agosto, che si protrarrà fino a tutto giovedì 10 agosto. A seguito di questo evento, il Governo coreano insieme al Comitato organizzatore e ai vertici di WOSM ha deciso di procedere con le operazioni di trasferimento dal sito del Jamboree durante la giornata di martedì 8 agosto, quindi un giorno prima che il maltempo raggiunga il campo a SaeManGeum».

Anche qui si ribadisce: «La partenza non si terrà in un clima di emergenza, ma in anticipo, proprio per consentire di svolgere serenamente queste operazioni con l’attenzione e i tempi necessari a garantire una uscita ordinata dal campo. I membri del Contingente italiano verranno trasferiti presso siti al chiuso, con servizi igienici e fornitura di pasti».

Dunque martedì, si sistemano gli zaini, si smontano le tende e si parte con l'autobus verso le località sicure prescelte: «Tutti i ragazzi e i capi sono stati informati della situazione che hanno accolto con spirito positivo. I genitori sono a conoscenza e sono costantemente aggiornati.  Il Governo coreano e l’organizzazione del Jamboree insieme al Comitato mondiale di WOSM sono al lavoro per la definizione dei dettagli del piano di uscita dal campo... L’Agesci, vuole ringraziare  Monsignor Fernando Reis, Incaricato d’Affari della Nunziatura Apostolica in Corea del Sud, per il sostegno e il supporto fornito al nostro Contingente - e si conclude - Il rientro del Contingente in Italia rimane programmato con gli stessi orari dei voli originariamente previsti».  

Ma. Lu.