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Busto Arsizio | 30 luglio 2023, 16:15

Arriva il secondo scudetto nella storia della Busto Nuoto: campioni assoluti nell’artistico. «Il coronamento di un sogno»

La conferma è arrivata oggi pomeriggio dopo i Campionati Italiani di Nuoto Sincronizzato Esordienti. Renato Borroni: «Nel 2012 ero vicepresidente, quest’anno lo vinco da presidente. Sono felicissimo e orgoglioso di questa società. Adesso tutti in vacanza e si festeggia a settembre»

Arriva il secondo scudetto nella storia della Busto Nuoto: campioni assoluti nell’artistico. «Il coronamento di un sogno»

La Busto Nuoto è campione assoluto del nuoto artistico italiano 2023. La matematica non è un’opinione e dopo 8 campionati ufficiali è arrivata la conferma nel pomeriggio di oggi, a poche ore dal termine degli Italiani di Nuoto Sincronizzato Esordienti (leggi qui).  
 
«Dovevamo giocarcela in questo campionato con la Rari Nantes Savona, arrivando oggi prima di loro abbiamo vinto il nostro secondo scudetto nella storia», racconta, pieno di gioia, il presidente Renato Borroni.  
 
Un grande lavoro partito nel 2013, dopo il primo scudetto vinto nel 2012, in cui Renato era ancora vicepresidente. Oggi è un grande giorno per la società e per lui: «Sono felicissimo e orgoglioso di questa società. Nel 2013 siamo ripartiti con squadre giovani, perché chi aveva vinto il campionato l’anno prima ha smesso. Adesso, nel 2023, è arrivato il coronamento di un sogno».  
 
Ma la costante in questi anni è stata l’elemento chiave: «Gli avversari sono di un livello eccezionale, la nostra forza è stata quella di non scendere mai dal podio nazionale. Questo significa che c’è sempre stata continuità nel lavoro, che le nostre giovani sono cresciute e diventate campionesse e in questo il vivaio è fondamentale».
 
Non sono di certo mancanti i ringraziamenti del presidente: «A tutto lo staff tecnico, ma in particolare alla responsabile delle allenatrici Stefania Speroni, al preparatore atletico Andrea Vivian (che ci invidiano in molti), al preparatore dell’acrobatica Serguei Oudalov, per la ritmica Serena Farina, per la danza Tania Rebagliati e all’impianto, perché averne uno come la Manara ci ha permesso di allenarci bene tutto l’anno». 
 
Dopo 8 campionati, 4 invernali e 4 estivi, di tutte le categorie allora è arrivato lo scudetto, grazie alla somma dei risultati ottenuti e adesso: «Tutti in vacanza e si festeggia a settembre».  
 
  

Michela Scandroglio

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