Lombardia - 27 luglio 2023, 15:57

Maltempo: dalla provincia di Varese segnalati danni per oltre 52 milioni di euro

La stima è destinata a crescere. Lo fa sapere l'assessore regionale alla Protezione Civile e Sicurezza, Romano La Russa. A livello regionale i danni hanno già superato i 168 milioni

«La stima dei danni da maltempo nella nostra Regione che ho anticipato martedì in Consiglio è stata già ampiamente superata ed è destinata a crescere. Ad oggi, infatti, i danni segnalati per il maltempo da parte di 117 enti hanno già superato i 168 milioni di euro, di cui 77,3 per il comparto pubblico e 91,4 per il comparto privato, nonostante manchino ancora le quantificazioni di numerosi Comuni, tra i quali la città di Milano e i centri dell'hinterland, tra i più duramente colpiti dalla grandinata di due giorni fa, che indubbiamente incideranno in modo significativo facendo lievitare l'entità dei danni». 

Lo fa sapere l'assessore regionale alla Protezione Civile e Sicurezza, Romano La Russa.

I Comuni hanno sette giorni di tempo per presentare a Regione Lombardia la prima stima dei danni subiti sul proprio territorio attraverso la compilazione della scheda A sul portale regionale Ra.S.Da. - RAccolta Schede DAnni. Un flusso continuo di informazioni dal territorio che si sta aggiornando di ora in ora e sul quale sono al lavoro i tecnici della Protezione Civile, supportati da ARIA.

«Desidero ringraziare tutta la struttura della Protezione Civile regionale che si sta prodigando senza sosta in questi giorni complicati – ha sottolineato La Russa - i volontari, i sindaci, le Province e tutti gli operatori intervenuti senza dimenticare i nostri dirigenti e i tecnici stanno dando un apporto fondamentale per uscire dalla fase dell'emergenza».

Ad oggi il territorio provinciale che ha segnalato il numero più consistente di danni, che superano i 64 milioni di euro, è Mantova, sferzata da una violenta grandinata già una settimana fa. Seguono i territori della provincia di Varese con una stima parziale dei danni attestata ad oltre 52 milioni di euro, poi quelli di Brescia con 22 milioni di euro e Como con quasi 13 milioni.

Redazione