Dal depuratore alla pulizia stradale. Le acque in uscita dall’impianto di Besozzo trovano un nuovo impiego e verranno utilizzate dalle spazzatrici stradali su tutto il territorio comunale, a partire già da oggi.
Il progetto è stato reso possibile grazie all’impegno di Alfa, che ha avviato il piano grazie alla sinergia con l’amministrazione comunale ed Econord.
«L’impianto di depurazione di Besozzo è un esempio di impianto in cui l’acqua depurata viene usata per usi non potabili, come il lavaggio strade - spiega Annalisa Berni, responsabile delle acque reflue di Alfa - L’anno scorso ci siamo chiesti, come settore di depurazione, cosa potessimo fare per aiutare in un periodo di emergenza idrica il settore acquedotto. L’obiettivo è quello di destinare acque che hanno la compatibilità con utilizzo lavaggio, quindi depurate, per questi usi e avere un risparmio di acqua potabile. L’impianto di Besozzo è il primo esempio in provincia di Varese e l’obiettivo di Alfa è andare a estende il progetto ad altri impianti del territorio».
Un notevolissimo risparmio d’acqua quello che si otterrà: si è calcolato che in anno intero verrà evitato l’utilizzo di circa 100 mila litri. La qualità dell’acqua è assicurata grazie ai cicli di trattamento a cui viene sottoposta nell’impianto di via Foscolo.
Compiaciuto anche il sindaco di Besozzo, Gianluca Coghetto: «Il progetto di Alfa è sicuramente interessante e va nella direzione giusta del non spreco di acqua. Siamo orgogliosi che Besozzo sia il primo impianto in provincia che utilizza questa tecnologia, è un primo step nella direzione giusta».
«Questo è un ottimo progetto pilota che come ufficio vorremo estendere al tutto il territorio della nostra provincia - le parole invece di Riccardo Del Torchio, presidente dell’Ufficio d'Ambito Territoriale Ottimale - È la dimostrazione che le sinergie territoriali funzionano, così come i buoni investimenti per il bene del territorio. Con questo risultato diamo una testimonianza concreta che è possibile chiudere il ciclo dell’acqua per essere utile alle esigenze del territorio».