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Busto Arsizio | 26 luglio 2023, 19:33

Busto, vasche di laminazione e pozzetti per combattere gli allagamenti

In commissione il sindaco Antonelli ha spiegato gli interventi in programma per contrastare gli allagamenti di strade e sottopassi. La situazione è complessa, poiché «le fognature cittadine non hanno le dimensioni sufficienti a smaltire la qualità d’acqua che viene scaricata nella rete quando ci sono fenomeni violenti»

Busto, vasche di laminazione e pozzetti per combattere gli allagamenti

Il consigliere comunale del gruppo misto Emanuele Fiore aveva presentato una mozione sugli allagamenti a Borsano (e non solo) all’indomani dell’acquazzone del 6 luglio (leggi qui).
Le violente precipitazioni con annessi disagi verificatisi negli ultimi giorni hanno reso la discussione del documento, in programma questa sera in commissione Lavori pubblici, più che mai attuale.

Problemi e interventi

«È sotto gli occhi di tutti che non si tratta più di una situazione eccezionale – ha osservato Fiore –. Servono maggiore attenzione e investimenti».Il sindaco Emanuele Antonelli, ricordando che la pulizia della rete fognaria viene svolta dalla società Alfa, ha ammesso che «in certi casi non si può fare molto». Riferendosi a quando i tombini ostruiti dalle foglie cadute da poco devono fare i conti con precipitazioni eccezionali. Anche considerando che «le fognature cittadine non hanno le dimensioni sufficienti a smaltire la qualità d’acqua che viene scaricata nella rete quando ci sono questi fenomeni violenti».

In ogni caso, «con Alfa stiamo cercando di risolvere alcune problematiche. In via Magenta, verrà realizzata una vasca, ma occorre tempo. Per quanto riguarda il sottopasso di via Tasso, c’è un progetto già partito per un’altra vasca da realizzare vicino al parcheggio di via Rovereto per evitare allagamenti».

Qui, tra l’altro, il semaforo che dovrebbe bloccare gli automobilisti in caso di allagamento c’è già, «ma come vedete rimangono sotto lo stesso». E prossimamente arriverà anche in via XX Settembre, dove c’è un altro sottopasso soggetto ad allagamenti.
Prevista anche una vasca di laminazione nei pressi del parcheggio di via Alberto da Giussano, per dare sollievo all’area delle Nord.

 

Borsano spera

Fiore, prima di accettare l’invito del sindaco a trasformare la mozione in raccomandazione, ha chiesto anche attenzione per la via San Pietro, a Borsano, che in caso di piogge molto violente si trasforma in un corso d’acqua, con disagi importanti per i residenti.
Orazio Tallarida, capogruppo di Forza Italia, borsanese al pari di Fiore, ha ricordato che il tema – e l’annessa «battaglia» – risale ai tempi di don Enrico Merlo, storico parroco del quartiere: «Sono trent’anni che esiste questo problema. C’è un enorme dislivello in quella zona, tanto che alcuni cittadini si sono costruiti delle “barriere”, come a Venezia».

Problema annoso, dunque, che potrebbe però essere risolto o quantomeno ridimensionato. Antonelli, confermando la presenza di un avvallamento, a seguito di un sopralluogo di Alfa ha spiegato che «sembra che ci sia la possibilità di intervenire. Il rimedio potrebbe essere la realizzazione di pozzetti».

R.C.

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