«Manca solo qualche formalità, ma finalmente la nostra funivia ha un nuovo gestore! L’Agenzia del TPL di Como, Lecco e Varese ha assegnato la gestione dell’impianto per una durata minima di otto mesi e fino a due anni alla Cooperativa La Fenice».
Una bella notizia, quindi, quella che arriva direttamente dalla sindaca di Curiglia con Monteviasco, Nora Sahnane, a distanza di quasi sei anni dalla chiusura dell’impianto di risalita che collega Ponte di Piero a Monteviasco, in quel tragico 12 novembre, giorno in cui ha perso la vita il manutentore Silvano Dellea in un incidente durante un intervento.
Da allora decine di incontri politici, a più livelli, numerose promesse e tante gare di appalto per la gestione andate deserte, che fino ad oggi hanno sempre creato false illusioni, soprattutto tra appassionati, turisti e possessori di seconde case nel caratteristico borgo di montagna, tanto amato da tutta la comunità del territorio.
«Si tratta di un passaggio fondamentale verso la riapertura dell’impianto – continua la prima cittadina -. Tempistiche? L’intera vicenda insegna che non è il caso di farne. Però possiamo dire che ormai, di questo percorso che è sembrato infinito, manca l’ultimo chilometro».
«Ora ci sono da fare le prove e i controlli dei lavori fatti, verificare che nel frattempo non siano nate nuove necessità e permettere al nuovo gestore di conoscere l’impianto, anche con la presenza concomitante della ditta che ha costruito l’impianto. Il tutto per superare i controlli che saranno effettuati da Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, ndr) e ottenere di nuovo l’autorizzazione al trasporto pubblico», prosegue ancora la sindaca.
«Insomma, c’è ancora lavoro da fare ma oggi siamo più fiduciosi – conclude Nora Sahnane -. La vera gioia arriverà quando la funivia inizierà a trasportare i cittadini e tutti coloro che amano Monteviasco. Per ora, dobbiamo rimanere concentrati ancora un po’ sull’obiettivo, continuando la stretta collaborazione tra Comune, TPL e uffici regionali».