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Territorio | 24 luglio 2023, 09:49

Cassano piange Angelo De Natale: l'arte e le associazioni nel suo grande cuore

Aveva 84 anni, martedì i funerali. Il sindaco Ottaviani: «Una persona impagabile, amava Cassano». L'ex primo cittadino Poliseno: «Ci ha insegnato la cultura del dono. Ha dato al comune opere e pezzi d’arte che rimarranno memoria perenne della sua storia»

La donazione di De Natale, nella foto tra il sindaco Ottaviani e l'ex sindaco Poliseno

La donazione di De Natale, nella foto tra il sindaco Ottaviani e l'ex sindaco Poliseno

«Amava Cassano Magnago». Questa frase racchiude il legame speciale tra Angelo De Natale e la sua città. E anche il suo ultimo desiderio - niente fiori, ma offerte destinate a +21 e AFPD - dice tanto di lui. Aveva 84 anni.

A pronunciare quella frase il sindaco Pietro Ottaviani: «La morte conseguente una brutta malattia, avvenuta domenica 23 luglio 2023, di Angelo De Natale è stata vissuta con grande dolore dall’amministrazione comunale, da tutta la città ed è per me motivo di grande dolore. Angelo era prima di tutto un caro amico, una persona impagabile che ho avuto la fortuna di conoscere e frequentare. Impegnato nell’associazionismo, amava Cassano Magnago».

Una grande passione era anche quella per l'arte: «Lo ha sempre accompagnato e grazie a lui abbiamo potuto assistere a tante mostre e conoscere tanti artisti, molti dei quali erano legati ad Angelo da amicizia e rispetto. Abbiamo perso uno degli animatori più vivaci e brillanti della vita culturale e sociale di Cassano Magnago». Lo scorso maggio, aveva anche donato un'opera. LEGGI QUI 

Ottaviani esprime il cordoglio alla famiglia e a tutti coloro che vogliono bene ad Angelo: «Mancherà a me come a tanti. Solo il ricordo della sua umanità e della coinvolgente personalità che l’ha contraddistinto potranno alleviare il vuoto incolmabile provocato dalla sua perdita».

Profondamente commosso l'ex sindaco Nicola Poliseno: «Ho avuto la fortuna di conoscere Angelo De Natale all’inizio del mio mandato di assessore, perché come sempre era vulcano di idee e di una vera cultura del bello. Ha donato al comune opere e pezzi d’arte che rimarranno memoria perenne della sua storia, all’ingresso del comune c’è una bella opera che rappresenta le 4 stagioni, creata in gesso e che saluta tutti i cittadini che entrano in municipio. Rimarranno indelebili nel tempo le mostre collettive di artisti che ha seguito come maestro ed ha accompagnato per anni perché il suo desiderio era proprio di aiutare gli altri nel cercare la felicità tramite un quadro, una statua un'opera».

Questa generosità era continua e riconosciuta: «Non si è mai tirato indietro ed è sempre stato attivo, lo si poteva vedere all’ex chiesa, luogo a lui molto caro perché è uno degli scopritori, e per questo ha ricevuto la civica benemerenza. Lo vedevo come volontario in oratorio, anche in cucina che preparava il pranzo per i giovani dell’oratorio feriale, lo vedevo impegnato per abbellire angoli della nostra città come i segni zodiacali in via Colombo o le farfalle disegnate dietro l’ex Farmacia, la sua firma a desiderio di abbellire la nostra Cassano. Ci lascia una persona speciale, una bella persona che ha insegnato soprattutto la cultura del dono».

I funerali saranno celebrati martedì 25 luglio alle ore 14.30 nella chiesa di San Giulio, preceduti dal rosario.

Ma. Lu.

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