Alberi piegati e spezzati come grissini con una furia violentissima. È quello che è accaduto ieri tra Cadore, Trentino e Alto Adige con l'arrivo di improvvisi downburst e che è stato ancora una volta postato dai social dell'attivissimo e sempre più seguito NaturalMeteo.
Il primi video arriva da Comelico, nell'Alto Cadore, in provincia di Belluno ed è impressionate: gli alberi cadono uno dietro l'altro come spinti dalla mano di un invisibile gigante. CLICCA E GUARDA QUI
Nel secondo, invece, la ferocia delle raffiche si abbatte al lago di Carezza, in Val d'Ega a Nova Levante, a una ventina di chilometri da Bolzano. CLICCA E GUARDA QUI
A Brunico, invece, i tetti sono stati letteralmente divelti. CLICCA E GUARDA QUI
A provocare veloci ma violentissimi fenomeni sono i "downburst", che si innescano quando una massa d'aria cala rapidamente verso terra schiacciandosi al contatto col terreno e diffondendosi in orizzontale per 360 gradi. Un fenomeno che può portare a venti localmente anche superiori ai 100 chilometri orari.