Il Comitato Antifascista, con il sostegno di Rete Antifascista Altomilanese, Il Circolone, Adl Varese sindacato di base, PCI Busto e Gallarate, Partito della Rifondazione Comunista Gallarate, Rete Cooperazione Educativa, Rete Varese Senza Frontiere Unione Popolare Varese, Unaltrastoria Varese e Unione Popolare Varese, organizza la quattordicesima “Pastasciuttata Antifascista” in memoria dei Fratelli Cervi, il giorno dopo l'incontro con Adelmo Cervi, uomo che incarna la storia e il sacrificio di una famiglia contadina antifascista che ha di fatto inaugurato quella che è oggi una tradizione.
Ricorda, infatti, la pastasciutta offerta dalla famiglia Cervi al loro paese, il 27 luglio del 1943, alla caduta di Mussolini. Appuntamento il 22 luglio (dalle ore 19) alla Baitina del Parco Alto Milanese (ingresso da via Azimonti).
«Noi antifascisti del Comitato proseguiamo quell'insegnamento coltivando questa piccola storia locale di “Pastasciuttate Antifasciste”. Diciamo grazie a chi ci accoglie, quest'anno sarà la Baitina, e a chi starà con noi a parlare di antifascismo qui e oggi, mangiando in compagnia la pastasciutta della memoria e cantando con Annachiara Fontana.
Si dice che l'antifascismo, linfa che attraversa la nostra Costituzione, sia “di tutti”. Noi diciamo che l'antifascismo è degli antifascisti, non è questione di parole o forma, è questione di pratica e di sostanza; è qualcosa che ha a che fare con l'essere, con lo stare al mondo con gli altri. Non ci può essere delega. Stare al tavolo insieme, mangiare, far festa, pensare, ricordare chiede presenza. “L'anno che sta arrivando, tra un anno passerà. Io mi sto preparando, è questa la novità”, cantava Dalla. Il 22 luglio, dalla Baitina, costruiamo nel ricordo della “pasta in bollore” dei Fratelli Cervi, nel nostro far festa, la base antifascista per la 15^ edizione».
Durante la serata si potrà firmare: a sostegno di StopBorderViolence, un’iniziativa dei Cittadini Europei, per chiedere alla Commissione Europea di garantire e applicare anche nei confronti dei migranti quanto è previsto dall’art. 4 della Carta dei diritti fondamentali della unione europea «contro repressione, torture e trattamenti disumani nei confronti di tutti gli individui» (https://www.stopborderviolence.org/it/eci-sbv-ita/).
E a sostegno della pace, la proposta di una giornata di “mobilitazione europea contro la guerra”. Si tratta di un progetto per una prima corale manifestazione dei popoli europei contro le politiche dei governi che continuano a sostenere la guerra. In una stessa data, da definirsi a breve, si svolgeranno contemporaneamente manifestazioni in tutta Europa. Si aderisce a questa iniziativa, sia individualmente che collettivamente inviando una mail a: (mobilitazione.europea.pace@gmail.com)
Infine, si potrà aderire alla petizione contro il Nuovo Ospedale Unico di Busto-Gallarate e alla proposta di legge sul salario minimo di UP.
Prenotazioni per un massimo di cinquanta persone entro il 20 luglio a: progettoantifascistaxba@gmail.com (anche per adesioni).
Redazione