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| 11 luglio 2023, 15:11

Calcio, tutti contro tutti. Più che serie B o C, è serie Chi

Foggia e Perugia presentano ricorso contro il Lecco, Siena chiede di rientrare in C (mentre il suo sindaco ha scritto alla federazione per la D) e la situazione si fa sempre più battagliera e confusa. Intanto la Pro Patria va avanti per la sua strada e venerdì presenta l'allenatore

Calcio, tutti contro tutti. Più che serie B o C, è serie Chi

Tutti contro tutti, in serie B o serie C. In questo momento, serie Chi: come chi giocherà dove? 

Perché il Lecco è stato sì ammesso dopo le tribolazioni, ma adesso due nuovi ricorsi - di Foggia e Perugia - hanno presentato ricorso contro questa scelta al Collegio di Garanzia del Coni.

Fuoco incrociato a Siena

Dal canto, anche il Siena si è opposto all'esclusione dalla serie C. Ma qui la faccenda, se possibile, è anche più complessa. 

La Società ha comunicato di aver provveduto «al deposito innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni del ricorso proposto avverso la determina del 7 luglio 2023 con la quale il Consiglio Federale ha deliberato l’esclusione della prima squadra dal campionato di Lega Pro e, in tal senso, attende fiduciosa l’esito dello stesso ricorso».

Ma intanto si apre un'ulteriore diatriba: «Nel contempo la Società Acr Siena 1904 spa ha appreso dalla lettura di organi di stampa che in data odierna il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio avrebbe inoltrato ai presidenti della Figc e della Lnd una nota volta a richiedere la “partecipazione in soprannumero al campionato di Serie D 2023/2024 una società neo costituita che svolga attività sportiva in nome della Città, come consentito dall’art. 52 comma 10 Noif”».

Mossa che viene «stigmatizzata» dalla società: «Non solo il titolo sportivo assegnato dallo stesso Comune di Siena è certamente nella esclusiva disponibilità della società, ma in tale prospettiva è ferma intenzione della stessa Acr Siena 1904 spa di tutelare le proprie ragioni in ogni stato e grado innanzi a tutte le Autorità giudiziarie competenti... Il settore giovanile è un patrimonio questo è vero, ma privato e non pubblico, del Siena Calcio e non del Comune di Siena, questo perché letteralmente costruito e finanziato unicamente dalla società Acr Siena 1904 spa, e chiunque vorrà disporne, in parte o del tutto, dovrà semplicemente comprarlo, ovvero pagarlo e pagarlo al prezzo che verrà ritenuto congruo dall’unico proprietario, ovvero esclusivamente Acr Siena 1904 spa».

Così si è già mandato all’Ufficio legale 1affinché proceda alla tutela dei diritti e delle posizioni della medesima Acr Siena 1904 spa innanzi a tutti gli organi competenti».

A Nord e Sud

Intanto il Brescia - a cui già era stato bocciato un ricorso - osserva e molti credono nel ripescaggio in serie B. Ancora, la Reggina si è opposta all'esclusione e ha visto tifosi e città portare la propria protesta in piazza Duomo lunedì sera.

Di giorno in giorno, il clima si fa più torrido non solo per il meteo.

Aspettando certezze su chi parteciperà a che cosa, la Pro Patria va avanti per la sua strada preparandosi alla prossima stagione di serie C, venerdì 14 "presenterà" l'allenatore, ovvero l'ex capitano Riccardo Colombo, con al suo fianco Beppe Le Noci. E ancora, prosegue con gli ingaggi in campo e anche fuori: in queste ore ha scelto il magazziniere tra gli oltre 100 candidati. LEGGI QUI

Ma. Lu.

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