- 04 luglio 2023, 17:36

Eros Pogliani annuncia l'addio al Legnano: «Due anni troppo intensi e di rincorsa»

Il direttore sportivo lascia la famiglia lilla con una lunga lettera di saluti e ringraziamenti: «È tempo di fare un passo indietro, ma per questa squadra ho dato tutto. Tornerò presto e spesso al Mari per gridare a squarciagola forza Legnano»

Il mondo del Legnano Calcio è in continuo cambiamento, dopo la controversa vicenda che si è conclusa con la firma della convenzione comunale sullo stadio "Giovanni Mari" (leggi QUI). È di queste ore un'altra scossa nell'ambiente legnanese: il Ds Eros Pogliani saluta il Legnano Calcio e lo fa con una lunga lettera di addio.

«Il mio rapporto con L'AC Legnano, di comune intesa con il Presidente Montanari termina qui.

Sono stati due anni intensi, sempre di rincorsa essendo subentrato ambo le stagioni ad ottobre. Ringrazio il Presidente Montanari per avermi dato la possibilità di dedicarmi al mio lavoro al massimo.

Lascio dopo i 128 punti conquistati nel biennio, un secondo posto playoff della passata stagione e il sesto quest'anno.

C'è stata poi la festa per i 110 anni di storia del nostro glorioso sodalizio, semplicemente indimenticabile. Ho sempre cercato di fare il meglio per i colori lilla, e se qualche volta ho commesso errori sono sempre stati in buona fede.

Ora faccio un passo indietro ma prima è il momento dei ringraziamenti.

Il primo è caloroso e va ai mister di prima squadra e juniores: Francesco Punzi e Stefano Garantola. Poi c'è chi ha collaborato con loro, il professor Marco Trovatelli, Marco Galasso e il grande Matteo Cerutti. Non hanno mai fatto mancare il loro impegno nemmeno Giorgio Bragè e i due fidati addetti stampa Mattia Boria e Paolo Zerbi.

Hanno fatto un lavoro silenzioso ma impagabile anche due pilastri come Mario ed Emilio Ferrè. Infine, una nota di merito a Lino Bonsignori, il nostro segretario.

Un saluto e ricordo non può mancare per i miei 27 giocatori, bravi o meno in campo, sono sempre stati uomini veri. L'ultimo pensiero è per questi tifosi lilla, sempre vicini alla squadra nonostante qualche incomprensione.

Lascio quindi una squadra, una società e città che porterò sempre nel cuore. Tornerò presto e spesso al Mari per gridare a squarciagola Forza Legnano».