La soddisfazione di Paolo Busacca, fondatore del Centro Studi Karate, è palpabile. Al Palaferrini si sono svolti gli esami regionali per il passaggio al primo e secondo dan, sulla base delle tre prove: kion (tecniche fondamentali), kumite (combattimento), kata (forme). E i “suoi” sono stati promossi. Tutti e 12 i partecipanti, fra giovani ed evergreen.
Al primo gruppo appartengono Tiziano Chiarelli (per il secondo dan), Samuele Vacca, Luca Maccarrone, Gabriele De Vincenzi, Simone Guzzo e Niccolò Gallazzi (per il primo). «Samuele – sottolinea Busacca – ha ottenuto il massimo dei voti».
Gli evergreen (Foto sotto) costituiscono una categoria meno scontata: sono tutti over 65, qualcuno, o qualcuna, si avvicina agli 80 anni. Ci sono due nuovi primi dan (Luciana Bissoli e Biagonba Engie) e quattro secondi dan: Gabriella Coerezza, Gianni Zardin, Sara Fotia, Maurizio Restelli. «Si sono preparati con l’amico, e colonna del Csk, Franco Barone – ripercorre Busacca - seguendo un programma particolare, un po’ su misura, ma che rispetta il percorso obbligatorio, con quattro lezioni da quattro ore ciascuna in aggiunta alle ore curricolari».
Una promozione “sul campo”, la loro, nata da passione e impegno. «I corsi di ginnastica dolce – esemplifica il fondatore di Csk – fanno bene al fisico e alla socializzazione. Per il karate occorre imparare in modo più preciso, i movimenti sono complessi. Non a caso, quello degli evergreen è un discorso nato parecchio tempo fa. All’inizio degli anni Duemila». Quando il sodalizio avviò il progetto “Anziano più sicuro”. «Proponevamo, fra l'altro, tecniche per prevenire le cadute - lo facciamo ancora - e naturalmente, vista la nostra natura, abbiamo attinto al karate».
Da lì si è registrata una crescita d’interesse. «La svolta – ricorda Busacca – c’è stata nel 2011, con Michela Bossi, secondo dan, specializzata nell’attività fisica per persone anziane. Il nome “karate evergreen” lo scelsero i partecipanti». Che oggi non vengono solo da Busto: si registrano adesioni da diversi comuni vicini. E gli iscritti si tolgono soddisfazioni.