Il Giro podistico del Varesotto si apre con la “Serale di Busto Arsizio”. Martedì 23 maggio è in programma l’attesa corsa competitiva Fidal, insieme al secondo memorial Francesca Pirali aperto a tutti.
Un percorso di 5,2 chilometri per le vie del centro che per circa tre d’ore verranno interdette al traffico. L’assessore allo Sport Maurizio Artusa si appella al buonsenso dei suoi concittadini in vista di qualche possibile disagio per chi non vorrà o non potrà abbandonare l’auto: «Siate pazienti con i volontari».
L’organizzazione è curata dalla società Podismo&Cazzeggio presieduta da Domenico Benevento, in collaborazione con l’amministrazione comunale.
Il ritrovo è previsto alle 19.30 in via Manara, quando partirà il “Bimbo Giro” per i bambini nati dal 2017, seguito dal “Mini Giro” per i nati tra il 2010 e il 2016. Alle 20.30 il via della competitiva Fidal e, subito dopo, del memorial Francesca Pirali. Le informazioni per la competizione agonistica sono disponibili sul sito atletica-casorate.it. Per la corsa non competitiva, la quota di partecipazione è di 5 euro e parte del ricavato sarà devoluta alla Lilt di Busto. Sarà possibile iscriversi alla partenza dalle ore 19.15 oppure sul sito podismoecazzeggio.it e al negozio Pronutri di via Cattane entro il 20 maggio.
«Sicuramente non è una corsa banale – sottolinea l’assessore Artusa –. Busto è nel fiore all’occhiello del podismo, perché organizza tantissime corse. Il prossimo anno speriamo di arrivare al Grand Prix. Ma intanto siamo contenti che questa tappa sia rientrata Giro del Varesotto grazie alla professionalità di Podismo&Cazzeggio».
Sarà una festa, inclusa nel calendario di Busto Città Europea dello Sport: 500 partecipanti alla competitiva, con l’obiettivo di arrivare a mille iscritti complessivi (i bambini sono già una quarantina).
L’auspicio dell’assessore è che l’impazienza di qualche automobilista non la rovini: «Faccio una raccomandazione ai cittadini: non prendetevela con i volontari che quella sera aiuteranno a gestire il traffico. Non vogliamo assistere a sceneggiate isteriche di chi non può perdere pochi minuti e non capisce che per lo sport si può sacrificare qualche istante al volante».
Il percorso studiato da Andrea Morandi, con partenza e arrivo in via Manara, si snoderà per piazza Trento e Trieste, via Roma e toccherà – tra le altre strade piazza San Giovanni, via Milano, piazza Garibaldi, via Mentana, piazza San Michele, corso Europa, piazza Santa Maria, via Mazzini, piazza Plebiscito, via Foscolo.
«Il Giro del Varesotto è una competizione molto sentita – spiega Roberto Ghidotti, nella doppia veste di consigliere comunale e “coach” di Podismo&Cazzeggio –. Una sorta di campionato che si svolge in più città, con gare veloci e atleti di livello».
Ma oltre alla competizione, Ghidotti, affiancato dal consigliere dell’associazione Maurizio Bossi, ricorda che l’appuntamento vuole essere un omaggio a Francesca Pirali, scomparsa lo scorso anno in un incidente in Valcamonica.
Il suo sorriso rimane nel cuore dell’associazione, al pari di quello di Marilena Landini Tosi, consigliera e colonna di Podismo&Cazzeggio, che se n’è andata di recente. Presto ci sarà sicuramente l’occasione di omaggiarla, a partire già dalla prossima Aranciolona.