Busto Arsizio - 12 maggio 2023, 13:30

Busto corre per la Lilt ricordando Francesca Pirali

Martedì 23 maggio le vie del centro saranno prese d’assalto dai runner impegnati nel 23° Giro del Varesotto e nel 2° Memorial Francesca Pirali. Una corsa podistica di 5 km, parte del ricavato alla Lilt

La prima edizione del Memorial Francesca Pirali

Sarà inaugurato a Busto il 23° Giro del Varesotto, il tour di manifestazioni podistiche che ogni anno conquista migliaia di runner del territorio. E quest’anno Busto Arsizio taglia il nastro della ventitreesima edizioni. Lo farà il 23 maggio alle 20.30 dedicando la manifestazione anche a Francesca Pirali, la podista trentenne scomparsa lo scorso anno in un tragico incidente stradale in Valcamonica. Non solo, parte delle quote di iscrizione vengono devolute alla Lilt.

Si tratta di una manifestazione agonistica sotto l’egida Fidal Coni e inserita  nel calendario “Busto Arsizio Città Europea dello Sport 2023”. «Essendo anche agonistica – spiega il presidente di Podismo&Cazzeggio, Domenico Benevento - ci sono maggiori esigenze di controllo del traffico. Già dalla prossima settimana provvederemo ad installare dei cartelli di preavviso per informare i residenti. Rispetto alla scorsa edizione il percorso vedrà la partenza e l’arrivo posizionati entrambi in via Manara (Piscine Manara) e toccherà le principali vie del centro cittadino: la gara partirà alle 20.30 con gli atleti iscritti alla competitiva del “Giro del Varesotto” che precederanno i non competitivi del “2° Memorial Francesca Pirali”. Presso l’adiacente Palazzetto dello sport di via Ariosto saranno disponibili i servizi igienici e il deposito borse».

Il Giro del Varesotto, giunto alla sua 23esima edizione , avrà come sempre lo spazio dedicato al “Mini Giro”, la corsa dei bimbi nati dal 2012 al 2017 che si sfideranno all’interno del Parco di via Ugo Foscolo, adiacente alla via Manara: le corse dei bambini partiranno alle ore 19:30.

La quota di partecipazione per i non agonisti è di 5 euro.

In allegato le vie interessate dalla corsa.

Laura Vignati