La fede e la musica che si univano con spirito di riconoscenza: Paolo Fossati è stato un riferimento per Busto Arsizio, in particolare grazie al grande dono dei Mastri Fini. È scomparso a 87 anni, i funerali saranno celebrati lunedì 15 alle 9.30 nella basilica di San Giovanni.
Le competenze e le passioni di Paolo venivano anche da una solida tradizione familiare: papà era il maestro Francesco Fossati, e poi mamma Lucia, Lucia Sandroni ha insegnato pianoforte a diverse generazioni di bustocchi. La musica era un tesoro condiviso - anche la sorella Giovanna, scomparsa pochi mesi fa, cantava LEGGI QUI - e da condividere.
I Mastri Fini erano un prestigioso coro nato nel 1961 per iniziativa di un gruppo di studenti e dello stesso direttore. Il gruppo teneva concerti, partecipava a rassegne e concorsi, diffondeva la bellezza della musica tra scuole e associazioni. Un'opera imponente e al contempo svolta con quell'umiltà che contraddistingueva i Fossati.
«Paolo Fossati - ricorda commosso Luigi Giavini - metteva l'anima in quello che faceva. I concerti dei Mastri Fini non erano mai banali. E poi che famiglia, straordinaria e così accogliente».
Commenta la vicesindaco di Busto Arsizio Manuela Maffioli: «Busto perde un esponente di grande spessore del panorama musicale cittadino, un "maestro" degno dell'alta accezione di questa definizione. Ma, come ogni grande maestro, ci lascia eredi e, soprattutto, una importante eredità: un'inclinazione, una spiccata, diffusa sensibilità per la musica, grazie alla quale oggi Busto può vantare un pubblico sempre più consapevole».
Si può rendere omaggio a Paolo Fossati in questi giorni alla Casa Funeraria Fratelli Ferrario di via Bottego.