Secondo appuntamento dell’anno, dopo l’esordio di fine gennaio, con il mercato contadino di Slow Food in piazza Vittorio Emanuele a Busto Arsizio.
Circa una dozzina gli stand presenti questa mattina: pane, formaggi, frutta e verdura, zafferano, confetture, vino e olio, le proposte dei produttori.
Come avvenuto lo scorso gennaio, in occasione del mercato (che solitamente si tiene al parco Comerio ogni terza domenica del mese) le Civiche raccolte d’arte di Palazzo Marliani Cicogna sono state aperte al pubblico, con una visita guidata gratuita.
È una delle iniziative promosse dall’amministrazione a sostegno di piazza Vittorio Emanuele. Delle difficoltà di questa zona del centro si era tornati a parlare di recente, dopo la notizia dell’addio di due negozi storici (leggi qui).
Manuela Maffioli, vicesindaco e assessore alla cultura e allo sviluppo economico, conferma l’attenzione dell’amministrazione: «Già dallo scorso anno mi ero presa l’impegno di provare, con gli eventi culturali e commerciali, a dare sostegno alla vita in questa piazza, a convincere i bustocchi che questa piazza è a tutti gli effetti parte integrante del centro storico della nostra città, che è una bella piazza e che va vissuta».
Qui, a maggio, troverà posto la grande tensostruttura che ospiterà BA Book, il festival del libro. «E nella programmazione estiva – anticipa la vicesindaco – abbiamo avuto una particolare attenzione nel prevedere degli eventi anche molto popolari, che richiamino l’attenzione di tanta gente e creino momenti di svago e leggerezza.
Qualcosa si sta muovendo dal punto di vista commerciale, la piazza sta cominciando a diventare più appetibile: si tratta di un concorso di forze e impegno, ma sono certa che anche il ruolo che stiamo giocando come amministrazione possa avere il suo peso».
R.C.