Busto Arsizio - 20 marzo 2023, 19:10

Il Cai Busto con i suoi 500 soci cerca una nuova sede

Dopo il boom di affiliati alla sezione cittadina, l’associazione è alla ricerca di una nuova sede. Il presidente Paolo Tagliabue: «Faccio un appello all’amministrazione perché continui a sostenerci come sempre, aiutandoci a traslocare in una sede adeguata. Siamo un’associazione storica in forte ascesa, in grado di offrire molto alla cittadinanza. Siamo pronti a fare tutto il necessario»

Ha sfondato il tetto dei 500 soci, ha un programma ambizioso con palestra di arrampicata, cinema all’aperto, novità al rifugio Maria Luisa e tanto altro, ma è alla ricerca di una sede. «La Sezione si trova alle prese con un problema spinoso: trovare una nuova sede, dopo lo sfratto ricevuto dal Comune. Faccio un appello all’amministrazione – dice il presidente, Paolo Tagliabue – perché continui a sostenerci come sempre, aiutandoci a traslocare in una sede adeguata. Siamo un’associazione storica in forte ascesa, in grado di offrire molto alla cittadinanza. Siamo pronti a fare tutto il necessario».

Fiduciosi in un aiuto dell’amministrazione comunale, i soci Cai proseguono nella loro frenetica attività. L’appuntamento è per venerdì 24 marzo alle 21 nella sala del Museo del Tessile. Sarà l’occasione per fare il punto su tutte le attività organizzate nel corso del centenario appena concluso, affrontare le questioni amministrative, ma anche guardare avanti, nell’anno del 160° anniversario di nascita del Club Alpino Italiano.

Verrà presentato il calendario delle attività 2023: oltre al programma delle escursioni primavera-estate, già disponibile sul sito, torneranno la palestra di arrampicata in piazza Vittorio Emanuele (27-28 maggio) e il cinema all’aperto al Giardino quadrato del Museo del Tessile (15, 22, 29 giugno). Mentre al Rifugio Maria Luisa in Val Formazza, piccolo gioiello di proprietà della Sezione insieme al Città di Busto, arriverà un nuovo gestore.

«I dati delle iscrizioni sono molto incoraggianti – prosegue il presidente - Il trend prevede per la prima volta lo sfondamento del tetto di 500 soci, di cui gli under 35 sono quasi raddoppiati rispetto al 2018 e questo nonostante lo stop dovuto al covid. Quasi 1300 le persone portate in montagna nel corso del 2022, in 75 uscite». Dunque è tutta meritata la Targa da poco ricevuta dall’assessore allo sport Maurizio Artusa in occasione delle celebrazioni per Busto Città Europea dello Sport».

«La serata - conclude Paolo Tagliabue - proseguirà con il ricordo dei soci più anziani e di quelli che non ci sono più, ma anche con il ringraziamento verso chi si mette sempre a disposizione, onorando il senso più profondo del volontariato».

Laura Vignati