![Chiude definitivamente il ristorante di Giorgio Locatelli: "Non dipende da noi"](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/g_eecf0e12ce.jpeg "Chiude definitivamente il ristorante di Giorgio Locatelli: "Non dipende da noi"")
![Fototrappola "mimetica" - Immagine di repertorio](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/c_5c621b11d6.jpg "Fototrappola "mimetica" - Immagine di repertorio")
La Giunta di Cassano Magnago ha deliberato l’adesione a un bando regionale per ottenere risorse da destinare alle attrezzature della Polizia Locale. Grazie al progetto “Il Comune di Cassano Magnago è più vicino alla gente” si vogliono dotare gli agenti di tre biciclette elettriche e di cinque fototrappole.
Con le e-bike, si legge, gli operatori avranno «...una visuale/conoscenza migliore del territorio rispetto al normale pattugliamento in auto, potranno meglio sorvegliare particolari contesti ambientali, intervenire, se necessario, tempestivamente e garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione in ogni contesto urbano». Le biciclette elettriche permettono «di percorrere aree pubbliche, come parchi e giardini con alta presenza antropica, operando laddove risulta difficile con i veicoli tradizionali. Inoltre le biciclette a pedalata assistita consentono all’operatore di affrontare ogni pendenza con un minore sforzo».
Le fototrappole (citate a più riprese nel dibattito pubblico, soprattutto in collegamento al fenomeno ricorrente dell’abbandono abusivo di rifiuti) hanno un sensore di movimento: quando scatta sono in grado di registrare foto e video contemporaneamente. Possibile effettuare anche registrazioni audio. Impermeabili e resistenti alle intemperie, sono dotate di un codice di protezione che ne impedisce l’uso in caso di furto. Inviano le registrazioni al Comando in modalità criptata. L’autonomia, in stand by, è di cinque mesi.
Costo complessivo del progetto: poco più di 16mila euro (il tetto massimo previsto dal bando è 20mila) da "dividere a metà" tra Comune e Regione.
Stefano Tosi