Grande soddisfazione da parte di Nicola Tardugno, sindaco di Caravate, e Davide Tamborini, sindaco di Mornago, per l’elezione di Marco Magrini a presidente della Provincia di Varese.
«Siamo contenti che il progetto di matrice civica abbia avuto il giusto riconoscimento», affermano i due, primi firmatari del comunicato con cui veniva proposta la candidatura per la guida di Villa Recalcati del sindaco di Masciago Primo.
«Si è partiti a novembre – scrivono Tardugno e Tamborini in una nota – quando tutto ancora taceva, quando dai partiti non arrivavano segnali in merito all’importante appuntamento elettorale, con degli incontri con amministratori volti a trovare un profilo adeguato alla carica e a delineare pochi ed essenziali punti programmatici. Ad esito di questo scambio di opinioni, abbiamo maturato la scelta di lanciare la candidatura di Marco Magrini per Villa Recalcati, quali primi firmatari di una comunicazione che ha mosso le acque, fin troppo quiete, che stagnavano attorno a questa tornata elettorale di secondo grado».
«È stato bello vedere che a questo progetto hanno aderito tanti altri colleghi sindaci ed amministratori comunali – proseguono – soprattutto di Comuni di medio-piccole dimensioni, che hanno sottoscritto la candidatura con noi: vanno ringraziati uno ad uno per la fiducia. Troviamo corretto rimarcare come il sostegno della componente civica sia stato determinante per la vittoria di Marco Magrini; componente che, comunque, rimane sempre aperta al dialogo sulle tematiche che concernono il Territorio, senza preclusioni: siamo una “forza civica” dalla quale non si può prescindere».
Guardando a questa nuova fase, l’augurio di Tardugno e Tamborini è che «ora che da Villa Recalcati parta un nuovo slancio, che dia seguito a questa “vittoria del Territorio”, dando risposte concrete alle problematiche dei Comuni, laddove la politica è rimasta troppo in sordina. La sfida che attende il neo eletto presidente non è di poco conto: viabilità, edilizia scolastica, aree omogenee, Pnrr… occorre ridare dignità all’ente sovracomunale più vicino ai sindaci ed agli amministratori locali».