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Economia | 17 gennaio 2023, 11:39

Cdv Stampi di Brebbia cresce e investe nel futuro: emesso il primo minibond da 1,5 milioni

L’azienda attiva nel settore automotive, tra il 2020 e 2021 ha raddoppiato il fatturato e nel 2022 metterà a segno un ulteriore incremento del 50% circa rispetto al 2021. L'amministratore unico Contini: «Con questa operazione di finanza alternativa completeremo gli investimenti strategici e beneficio del mercato e dell'occupazione locale»

Giovanni Battista Contini amministratore unico di Cdv Stampi con Diego Pelizzari, direttore generale di Mediocredito Trentino Alto Adige

Giovanni Battista Contini amministratore unico di Cdv Stampi con Diego Pelizzari, direttore generale di Mediocredito Trentino Alto Adige

CDV Stampi, azienda situata a Brebbia, sorta nel 1978 per produrre stampi ad iniezione per la plastica inizialmente per il settore dei casalinghi, grazie al know how acquisito negli anni, si è poi specializzata nella produzione di stampi ad iniezione per plastica altamente tecnologici per il settore automotive.

La particolare produzione di nicchia consente alla società di essere uno dei player principali in Italia nella realizzazione di stampi, dalla progettazione dei prototipi alla produzione degli stampati.

La governance è saldamente in mano al socio fondatore Giovanni Battista Contini che è Amministratore Unico della società. La sfida percorsa nell’ultimo decennio da CDV Stampi è stata quella di investire nell’automazione dei processi produttivi, pur mantenendo la flessibilità di una produzione non in serie.

La produzione automatizzata, unita alla capacità di rispondere con precisione e qualità alle diversificate esigenze dei clienti– rappresentati per lo più da primari stampatori per l'OEM automotive, principalmente multinazionali tedesche come ad esempio Gruppo BMW, Gruppo Volkswagen, Mercedes ecc. –sono infatti i fattori distintivi della società di Brebbia.

Le nuove risorse finanziarie consentiranno a CDV Stampi di completare questa serie importanti d’investimenti in grado di garantire alla società la crescita con la necessaria efficienza produttiva, grazie alla presenza di macchinari all'avanguardia e di personale specializzato.

«Siamo molto soddisfatti di aver concluso questa operazione di finanza innovativa, a cui spesso avevamo ipotizzato di ricorrere, con la banca Mediocredito Trentino Alto Adige - dichiara Giovanni Battista Contini, Amministratore Unico di CDV Stampi Srl - è la nostra prima emissione e credo sia un traguardo importante per la società che con queste nuove risorse completerà un percorso di investimenti strategici a beneficio del mercato, sempre più esigente e dell’occupazione locale».

«La nostra banca ha seguito con interesse la società di Brebbia nella strutturazione e nell’emissione del minibond - afferma Diego Pelizzari, Direttore generale di Mediocredito Trentino Alto Adige - credo sia importante la scelta di approcciare il mercato dei capitali utilizzando uno strumento innovativo come questo, utile a sostenere progetti di crescita. Importante anche la presenza della garanzia europea a valere sul Pan European Guarante e Fund, che abbiamo potuto attivare grazie all’accordo in essere con il Fondo Europeo per gli Investimenti».

«Per un’azienda in continua crescita come CDV Stampi, che tra il 2020 e 2021 ha raddoppiato il fatturato e nel 2022 metterà a segno un’ulteriore incremento del 50% circa rispetto al 2021, poter ricorrere ad un minibond, in aggiunta ai tradizionali finanziamenti bancari a medio lungo termine, rappresenta un’importante evoluzione finanziaria ed un apprezzamento da parte del mercato dei capitali, per poter sostenere gli investimenti industriali importanti, che un settore come quello dello stampaggio richiede» sottolinea Massimiliano Brion, responsabile della Divisione di Finanza Straordinaria e Strutturata di Italfinance.

Mediocredito Trentino-Alto Adige, nel ruolo di arranger, ha fornito il supporto legale per gli aspetti formali, normativi e per la predisposizione del Regolamento del prestito, ha gestito l’attivazione della garanzia europea EGF del Fondo Europeo per gli Investimenti, ha fornito l’assistenza fino alla fase finale di emissione del titolo, che è stato sottoscritto interamente dalla banca.

Redazione

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