Territorio - 29 dicembre 2022, 11:15

A Cuvio un itinerario natalizio tra presepi, addobbi e luoghi della tradizione

Una mappa redatta dalla Pro Loco guida i visitatori tra i vari luoghi del borgo addobbati con presepi, alberi o altre decorazioni, realizzati da privati o associazioni del paese. Ed anche una bella occasione per riscoprire angoli tradizionali e devozionali di Cuvio

Le vie del centro storico di Cuvio animate da addobbi natalizi.

Sono numerose, anche nei nostri borghi della provincia, le iniziative legate al Natale. Tra questi paesi vi è anche Cuvio: i vari luoghi addobbati con presepi, alberi o altre decorazioni, realizzati da privati o associazioni hanno creato una particolare atmosfera natalizia e sono venute a formare un itinerario che oltre a ricordare la nascita di Gesù porta ad ammirare angoli e luoghi del paese.

La Pro Loco di Cuvio, come sempre in prima fila a caldeggiare e sostenere la varie iniziative atte a rendere più attraente le vie e gli angoli del paese, ha organizzato un censimento di questi punti con il piacevole risultato di scovarne circa una ventina, creando così un piccolo tour del centro storico. Con la cartina redatta dalla Pro Loco si potrà seguire il percorso della breve passeggiata tra le vie di Cuvio nella quale traspare tutta la dedizione e la cura che le popolazioni dei nostri paesi hanno ancora verso i loro borghi; con particolare passione e gusto sono state ornate anche cappellette, edicole votive, fontanelle.

Seguendo l’itinerario natalizio come previsto dalle indicazioni della mappa, oltre ai considerevoli lavori di Alpini, Scuola dell’Infanzia, Oratorio e di altri privati si potrà andare ad apprezzare le bellezze dei ristrutturati lavatoi del “Poncin” e della “Madonnina.

Le cappellette devozionali, poste nella parte a valle e adornate con presepi, sono impreziosite da affreschi del XVI-XVII secolo e presentano anche opere di Giovan Battista Ronchelli. Anche le fontanelle, alcune storiche ma ormai in disuso, sono state coinvolte in questo abbellimento urbano.

Nella parrocchiale SS Pietro e Paolo, la rappresentazione della natività, realizzata da Padre Massimiliano riciclando scatole e cartoncini, è circondata dai pregevoli affreschi degli Arzuffi Pasquale e Luigi, pittori bergamaschi del Novecento.

I vari addobbi resteranno visibili fino al 6 gennaio.

Insomma, una piccola escursione approfittando del forte momento religioso per riscoprire la storia e la cultura dei nostri meravigliosi paesi e augurare e augurarsi un buon Natale.

Redazione