- 23 dicembre 2022, 17:56

Pro Patria, il sorriso di Stefano che è una promessa. Vargas: «Braccia aperte ai tigrotti che potranno tornare nell'anno nuovo»

Il pareggio importante nella prima trasferta del girone di ritorno vede tra i protagonisti Molinari - sul podio con Vaghi e Lombardoni - ritornato pienamente dopo un lungo stop. Un fiocco sul dono che anche oggi i tigrotti si sono meritati con tanto sacrificio. L'8 gennaio si ripartirà allo Speroni dalla capolista Feralpisalò

foto d'archivio

Un punto che è un utile dono natalizio, ma di mica di quelli lasciati cadere distrattamente da Babbo Natale: no, te lo sei comprato con sacrificio, con ciò che sei riuscito a metterti da parte durante l’anno. Così appare questo pareggio della Pro Patria ad Arzignano. LEGGI QUI

Ma un regalo nel regalo sarebbe riavere i tigrotti infortunati. Dopo la pausa delle feste, ci conta la Pro Patria - intanto forte del suo sesto risultato utile - e ci conta mister Vargas, di poter avere una rosa di ben altre proporzioni. Per poter combattere serenamente, ma prima di tutto per i ragazzi che stanno soffrendo lontano dal campo: «Speriamo, a braccia aperte che possano tornare con l'anno nuovo» dice l'allenatore della Pro Patria.

È stato un girone d'andata di successo, concluso con 32 punti e una posizione brillante dopo il duplice sbandamento con Novara e Juve. L'8 gennaio si riparte allo Speroni contro Feralpisalò, avversaria tanto ostica quanto battuta proprio all'inizio di questo campionato.

Non ci pensiamo, non ora. Rivediamo la partita contro l'Arzignano: «Molto equilibrata, sporca, molto difficile - osserva Vargas - loro cercano tante palle di contrasti e i ragazzi hanno fatto una buona gara a livello di sacrificio. Ci è mancata un po' di tranquillità nel recuperare palla, potevano essere più fini nei passaggi del secondo tempo, ma poi c'è stato il palo. Giusto il pari».


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Tra i ragazzi che hanno sofferto a lungo, ma oggi hanno potuto gioire, Molinari appunto. 

Stefano c'era e si vedeva, tra i migliori in campo Sul podio mettiamo proprio lui, accanto a Vaghi e Lombardoni. 

Per lui è stata la prima vera partita, dopo la ricaduta che l'aveva tenuto lontano. Da un mese aveva ripreso ad allenarsi, ma oggi è entrato titolare. «Dalle tribune - spiega - ho sofferto e gioito con i miei compagni in questo periodo. Oggi una partita equilibrata, sporca, potevamo sfruttare qualche occasione, ma è un punto importante su un campo difficile».

Sia Vargas sia Molinari prevedono un ritorno che darà ancora più filo da torcere ai tigrotti. «Ci faremo trovare subito pronti con la Feralpi - promette il tigrotto - e combatteremo punti». Dà già appuntamento ai tifosi: «Sarà una partita avvincente». La pausa è meritata, ma i tigrotti guardano già oltre.  

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Marilena Lualdi