«Non è una partita facile». Lo ha predicato spesso in questi giorni Mister Spilli, che sapeva quanto il Sona fosse in un momento di rinnovamento positivo: 5 punti nelle ultime 4 gare per una squadra che in totale in campionato ne aveva raccolti solo 10, sono un segno di inversione di tendenza. Come volevasi dimostrare, ancora una volta il tecnico toscano ci ha visto lungo, incappando insieme ai suoi ragazzi in una giornata complessa sotto diversi aspetto.
Ne esce con un punto al termine di uno 0-0 che definire poco spettacolare è sicuramente l'unica maniera per etichettare una sfida con pochissime emozioni, lampi e spunti. E allora ci si interroga sul perché questa Varesina abbia perso un po' la magia dei primi due mesi e mezzo, perché la squadra sia piena di paura e non trovi più quei guizzi che tanti applausi hanno fatto prendere ai rossoblù di capitan Poesio.
Un gruppo che ha perso un po' di autostima, cosa sottolineata da mister Spilli nel post gara, che non riesce più ad avere coraggio, spavalderia e spensieratezza per provare, volere e riuscire a costruire giocate di qualità e bellezza.
In 90 minuti contro i veneti si ricorda solo una conclusione di Poesio fuori di nulla, e un paio di tentativi sporadici, oltre all'ennesimo gol annullato per fuorigioco (da rivedere) a Marco Gasparri. Attenuanti? Le assenze di Spadavecchia, Gregov e Grieco sicuramente incidono, ma sono gli errori nelle scelte, il coraggio meno vivo e la difficoltà a creare che suonano come note distorte in uno spartito che fino a 5 giornate fa suonava all'unisono con meraviglia e stupore per il pubblico.
La Varesina non cambia programmi, dà fiducia a chi tanto ha fatto così bene all'inizio, sempre alla ricerca di quella scintilla che può riportare in alto le fenici. E allora per ora il mercato è fermo, anche perché, comunque, nonostante i 4 punti nelle ultime 5 gare, la zona playoff resta a soli 3 punti.
Le fenici la prossima settimana probabilmente giocheranno in anticipo al sabato in casa del Desenzano, proprio dove una vittoria di coppa aveva acceso entusiasmo e gioia. Che sia la chiusura del cerchio che rianimi i rossoblù. Parola al campo.
VARESINA-SONA 0-0 (0-0)
Varesina: Baglieri, Lucentini, Zefi, Gasparri, Pozzi (dal 25′ st Schieppati), Malvestio (dal 16′ st Kate), Biaggi, Poesio, Orellana (dal 24′ st Pino), Ekuban, Gasparri. A disposizione: Santulli, Trenchev, Sberna, Marin, Donizetti, Clerici. Allenartore: Marco Spilli
Sona: Carnelos, Sylla, Hoxha, Ben Khalek, Petdji Tsila, Girma, Strechie, Perotta (dal 35′ st Khochtali), Varano (dal 25′ st Ciafardini), Arma, Frangella (dal 35′ st Oboe). A disposizione: Dal Bosco, Hysa, Cannalire, Vunturini, Ferretto, Gecchele. Allenatore: Matteo Mezzetto
Arbitro: Martina Molinaro di Lamezia Terme
NOTE - Angoli: 7-7. Ammoniti: Bernardi (V), Lucentini (V), Poesio (V). Recuperi: 0’+5′. Spettatori: 200 circa.
SERIE D - GIRONE B
Quindicesima giornata: Alcione-Breno 2-1, Casatese-Desenzano 3-1, Folgore Caratese-Varese 1-2, Lumezzane-Brusaporto 4-2, Ponte San Pietro-Caronnese 0-0, Sporting Franciacorta-Arconatese 4-4, Varesina-Sona 0-0, Virtus CiseranoBergamo-Villa Valle 1-1.
Ieri: Seregno-Real Calepina 2-3.
CLASSIFICA
Lumezzane 36. Alcione 30. Casatese 27. Arconatese 26. Virtus CiseranoBergamo, Villa Valle 23. Brusaporto, Varesina, Sporting Franciacorta 22. Ponte San Pietro 21. Folgore Caratese 18. Varese 16. Seregno (-2) 15. Desenzano, Real Calepina 14. Caronnese 12. Sona 11. Breno 9.
DOMENICA 18 DICEMBRE
Quasi tutte le gare, compresa quella della Varesina, dovrebbero essere anticipate a sabato alle 14.30: Arconatese-Alcione, Breno-Seregno, Brusaporto-Virtus CiseranoBergamo, Desenzano-Varesina, Caronnese-Lumezzane, Ponte San Pietro-Folgore Caratese, Real Calepina-Sona, Villa Valle-Casatese.