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| 19 novembre 2022, 16:27

Pro Patria volenterosa ma senza cinismo. Un gol su misura e passa la Juve

Dopo Novara i tigrotti cadono anche in casa per una rete. Al 57' è Palumbo a portare in vantaggio gli avversari, servito da Iocolano. Tante occasioni, ma tutte in fumo

Si riparte invano dopo il gol della Juve

Si riparte invano dopo il gol della Juve

Un primo tempo con la Pro Patria che lavora di più ma manca nella cattiveria finale. Una Juve Next Gen che veleggia nella sostanziale noia e non impegna mai Del Favero.

La ripresa inizia con guizzi maggiori dei tigrotti, ma implacabile arriva il gol studiato a memoria da casa ad annebbiare le speranze: Iocolano confeziona da calcio d’angolo, Palumbo insacca con precisione. Finisce 0-1 e fa male, allo Speroni, proprio perché gli avversari erano tutto tranne che irresistibili. 

È la seconda sconfitta, e di misura, in due partite dopo la caduta di Novara. La Pro Patria entrava forte di un tifo ulteriore: le atlete del calcio femminile e la San Marco.

Fietta guida i tigrotti. Nel giro di un minuto due occasioni servite alla Pro: prima per Castelli, poi per Nicco. La prima occasione è per Barbieri, che cerca di mettere a frutto un calcio d’angolo ma il tiro risulta sbilanciato e innocuo. Dialogo di Ferri-Castelli, ma la porta resta inviolata, poi brivido con Ndrecka ma il tiro è alto. Le occasioni si ripresentano puntuali per la Pro alla ripresa, prima con Nicco poi con Castelli.

Al 57’ è però la Juve a svegliarsi e realizzare con manovra elementare ma efficace il gol del vantaggio. Una rete oltre che di misura, su misura e quindi evitabile.

Il mister sostituisce Stanzani con Piu. Poco dopo arriva di corsa Castelli, tiro deviato di calcio d’angolo, speranza di agguantare gli avversari che però si spegne. I cambi continuano, al 79’ un gol che sembra già fatto diventa fantasma con Chakir. Nel frattempo Vargas ha schierato anche Pitou e dato impronta più giovane, togliendo Fietta e inserendo Perotti. A questo punto la foga ha la prevalenza sugli schemi, ma senza esito.

PRO PATRIA – JUVENTUS NEXT GEN 0-1 (0-0)

PRO PATRIA: Del Favero, Vaghi, Ndrecka, Saporetti, Stanzani (Piu al 61’), Nicco, Vezzoni (Pitou 72’), Boffelli, Fietta (Perotti 80’), Ferri (Gavioli 80’), Castelli (al 72’ Chakir). A disposizione: Mangano, Sportelli, Bertoni, Citterio, Piran, Lombardoni, Gavioli, Perotti, Chakir, Piu, Pitou. Allenatore Vargas.

JUVENTUS NEXT GEN: Raina, Riccio, Cudrig (Stramaccioni 83’), Poli, Verducci, Iocolano, Palumbo, Barbieri, Besaggio, Soule (Compagnon 65’), Pecorino (Da Graca 65’). A disposizione Garofani, Senko, Savona, Stramaccioni, Muharemovic, Nzouango Bikien, Sekulov, Da Graca, Compagnon, Bonetti, Rafia, Cotter, Lipari, Ntenda. Allenatore Brambilla.

Arbitro Castellone di Napoli. Assistenti: Cataneo di Foggia e Fracchiolla Bari. Quarto ufficiale: Zammarchi di Cesena

Ammoniti: Pecorino, Barbieri, Riccio, Compagnon (JUV); Vezzoni, Fietta, Boffelli, Gavioli (PPA).

 

Marilena Lualdi

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