Una mostra personale in una capitale che dell'arte è cardine. Un messaggio universale, mandato a colori.
«Accanto alle opere dei “grandi”, in una Parigi unica e romantica, un sogno essere qui... il grande evento tanto atteso è arrivato, emozione fortissima», ha raccontato Manuela Carnini, medico, campionessa e ora artista immersa dal 21 al 23 ottobre in una soddisfazione importante, come la mostra al Carrousel du Louvre.
«Quattro opere collegate tra loro in un’amore che tutto crea… tutto trasforma… tutto guarisce… tutto salva - dice - Heart-Brain, Solo l'amore guarisce, Amore sublime, Il fuoco dentro».
Stupefacente la crescita quotidiana, ha commentato il critico Sandro Serradifalco: «Siamo contenti di averti conosciuta e di portarti qui. Ormai sei ambasciatrice della creatività, vera, sincera».
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«Al centro la mia “Prima Opera Virtuale Digitale” - spiega ancora Manuela Carnini -
un grande lavoro di mesi in sintonia per trasformare ed unire sue opere statiche in un’opera dinamica: “Solo l’amore guarisce” con “Amore Sublime” in un concetto universale di amore che brucia e amore che salvo. Il cuore deve battere e battere forte. Grazie a tutte le persone sempre al mio fianco, alla mia famiglia e a mio fratello Matteo per essere presente qui con noi. Grazie ai miei figli le due mie opere più belle e doni di Dio loro che con la loro semplicità e purezza hanno “risvegliato” la piccola Manu ora in veste Fridami».