In vista della Commemorazione dei defunti, nei prossimi giorni è prevista una manutenzione straordinaria per rendere più ordinati e puliti i tre cimiteri di Busto Arsizio.
Ma l’assessore Mario Cislaghi, titolare di questa delega, guarda già ai progetti da mettere a bilancio per il 2023. Con un tris di interventi: aggiornamento del piano cimiteriale, revisione del regolamento e installazione delle telecamere per arginare l’odioso fenomeno dei furti.
«Sono trascorsi dieci anni dall’ultima revisione del piano cimiteriale, una sorta di “piano regolatore” che Regione Lombardia ci chiede di aggiornare con questa cadenza – spiega Cislaghi –. Nel documento in vigore, tra l’altro, è previsto un cimitero a Beata Giuliana che non verrà realizzato. Anche perché oggi la maggior parte delle persone sceglie la cremazione e, facendo un giro nel camposanto principale, si nota che ci sono diverse cappelle e monumenti vuoti che dubito verranno acquistati. C’è stato un cambiamento anche “culturale”: rispetto al passato, molta meno gente si reca al cimitero».
Oltre all’incarico per redigere il piano, l’assessore metterà a bilancio anche quello per rivedere il regolamento. Difficilmente ci sarà una riduzione delle tariffe, dopo gli aumenti stabiliti nella scorsa consiliatura che avevano suscitato diverse polemiche.
Un intervento su cui si riflette da qualche tempo e a cui si intende dare concretezza il prossimo anno riguarda la videosorveglianza. I furti non si placano: gli episodi riguardano sia il cimitero principale che quello di Borsano e, con maggiore frequenza, anche quello di Sacconago.
Si ruba di tutto: fiori, lumini, fotografie e persino statue di grandi dimensioni e le lettere che compongono il nome dei defunti sulle lapidi. E, purtroppo, si sono verificati anche atti vandalici (leggi qui).
«La cifra prevista si aggira sui 50 mila euro, ma ci sarà una gara – precisa Cislaghi –. La situazione più complessa è quella del cimitero principale, molto ampio e con tre ingressi. Non so se le telecamere risolveranno il problema, ma dobbiamo quantomeno dare un segnale».
Nel frattempo, di recente la giunta ha stanziato 80mila euro per interventi di manutenzione affidati ad Agesp Attività Strumentali: il progetto riguarda la sistemazione di un muro di cinta pericolante del cimitero di Sacconago; interventi di estumulazione straordinaria di alcune cappelle in quello principale e la manutenzione o la sostituzione di alcuni monta-feretri o altre attrezzature in tutti e tre i campisanti.
E questa settimana l’esecutivo cittadino ha approvato l’atto di indirizzo per la realizzazione di un nuovo forno crematorio al cimitero principale, avviando una ricognizione per verificare le soluzioni più convenienti previste dalla normativa per la realizzazione e la gestione dell’impianto. L’assessore Cislaghi si dice favorevole «ad affidarne la gestione ad Agesp».
Riccardo Canetta