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Eventi | 17 ottobre 2022, 15:22

Antonio Pascale è il vincitore del Premio Chiara. Elisa Albè di Gorla Maggiore trionfa tra i giovani

L'edizione annuale del prestigioso premio si è conclusa domenica 16 ottobre con la premiazione dei vincitori alle Ville Ponti

Antonio Pascale con Elisa Albè (foto Nick Zonna)

Antonio Pascale con Elisa Albè (foto Nick Zonna)

Antonio Pascale, con "La foglia di fico", Einaudi, vince il XXXIV Premio Chiara.

Elisa Albè, 20 anni da Gorla Maggiore, è risultata la migliore tra i giovani (Premio Chiara Giovani 2022) con il racconto "Diecimila miglia".

I 150 giurati lettori hanno votato, lo spoglio delle schede di voto è stato eseguito dal notaio del Premio. Il verdetto è stato annunciato durante la manifestazione finale alle Ville Ponti di Varese, domenica 16 ottobre; finalisti  e vincitori sono stati intervistati dal giornalista e critico letterario Andrea Kerbaker, alla presenza di autorità, enti pubblici e privati sostenitori del Premio e di un folto e attento pubblico, il tutto sotto l’organizzazione dell’Associazione Amici di Piero Chiara.

Antonio Pascale, Napoli 1966, è vissuto a Caserta e a Roma, dove lavora. Scrittore, saggista, autore teatrale e televisivo e ispettore presso il MIPAAF. Collabora con quotidiani e periodici. Si occupa di divulgazione scientifica.

Vince il Premio Chiara Giovani 2022 Elisa Albè, 2002, di Gorla Maggiore con il racconto Diecimila miglia; al 2° posto Onofrio De Michele, 2003, di Alberobello (BA) con Il rosario, al 3° posto Chiara Miscali, 2003, Ardauli (OR) con Il labirinto di Martin S. ha preso fuoco.

Al 4° posto tre racconti a pari merito: Maria Antonietta Brundu, 2006, Marnate con Fratelli; Vera Carucci, 2006, Brugherio (MB) con Storia di una storia che non sarà mai tale; Cecilia Marchionni, 2004, Gemonio con Il tappeto volante.

Al 5° posto sei racconti a pari merito: Nina Altoni, 2002, Airolo – CH, con Anche i giganti sognano; Eugenia Faenza, 2007, Udine, con E se fosse stato un lieto fine? Sofia Loro, 2002, Casorate Sempione, con Anelito; Chiara Ribolzi, 2002, Travedona Monate, con Pura elettricità; Sofia Soldà, 2002, Tezze sul Brenta (VI), con Un’altra barca; Martina-Mars Vaccari, 2003, Scandiano (RE), con Ti ho perso.

Il Premio Regio Insubrica, sostenuto dalla Comunità di Lavoro Regio Insubrica, ha visto vincitrice Vera Carucci, del 2006, di Brugherio (MB) con Storia di una storia che non sarà mai tale.

Ma il Festival del Racconto non finisce qui. Ecco gli appuntamenti di questa settimana.

Parliamo di psicologia, con il prof. Lorenzo Pezzoli, psicoterapeuta, docente alla SUPSI, che sarà nostro ospite al Salone Estense in Varese mercoledì 19 ottobre ore 18. Il tema dell'incontro sarà "La forza educativa del racconto": un'innovativa esperienza che partendo dalle proprie storie di vita vissuta, trasformate in "narrazioni" e messe in dialogo con le "grandi storie" della narrativa (miti, fiabe, tradizioni popolari), permette di sviluppare una riflessione su sé stessi e sulla vita nel tempo della crisi, trovando nuove chiavi di lettura per conoscere sé stessi e gli altri, per capirsi e accettarsi reciprocamente. Perché "raccontare" significa dare forma, rielaborare, creare connessioni di senso, facilitare legami, dando a sé, prima di tutto a sé, l’occasione di un contatto profondo e utile con le proprie esperienze, per tessere un senso in ciò che nella vita si attraversa.

Sabato 22 ottobre ore 16.30 in Villa Recalcati Varese vi aspettiamo al laboratorio di musica, che sarà tenuto dallo scrittore, compositore e musicologo Gianni Gandini in forma di "conferenza-concerto tra musica e letteratura": alla scoperta di percorsi letterari intriganti, dove le note ispirano le parole e viceversa. Le piece musicali affidate ai giovani Emil Sjoberg pianoforte e Mati Gandini sax si intrecceranno con brani tratti da opere letterarie.

Un invito ai genitori è quello che rivolgiamo per domenica 23 ottobre in Villa Recalcati Varese dalle 9.30 alle 11.30. Presentiamo il workshop "Papà leggiamo" con la psicopedagogista Monica Castagnetti, un laboratorio esperienziale e interattivo che ci farà scoprire come creare una nuova relazione tra papà e figli attraverso lo strumento della lettura condivisa.

Partecipazione gratuita, il consiglio è quello di prenotare indicando appuntamento, nome, cognome e telefono a amicichiara@premiochiara.it

Redazione

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