Enogastronomia - 01 ottobre 2022, 08:00

Il Dì dei Bruscitti ogni anno batte se stesso. E questo sarà ancora più speciale

Nel 2012 il Maestro Ernani Ferrario lanciò quest'idea e da allora è stata una crescita continua. Il 10 novembre il piatto sovrano di Busto sarà affiancato da altri prodotti tipici bustocchi e racconti dialettali

Nel 2012 il Maestro Ernani Ferrario, con la sua mente sempre attiva, piena di entusiasmo e con sguardo al futuro, ha ideato il Dì dei Bruscitti (o di Bruscitti, a seconda che lo si dica in italiano o in dialetto). L’allora sindaco di Busto Arsizio Gigi Farioli ha recepito la proposta, rendendo omaggio ai Bruscitti, piatto simbolo della tradizione culinaria bustocca. È così nato "Il giorno dei Bruscitti" ovvero il giorno, per la precisione il secondo giovedì di novembre, nel quale appunto ogni anno il Magistero dei Bruscitti celebra il piatto principe della tradizione cittadina con una cena.

Dai primi 250 partecipanti alla prima edizione, ogni anno si sono aggiunti gruppi di amici, spesso "foresti"  cioè non bustocchi, smaniosi di assaggiare la prelibatezza cucinata rigorosamente seguendo la ricetta depositata. Più di 300 persone partecipano per diversi anni alla serata ed il numero dei delusi che non trovano posto nella location originariamente scelta (la Sala del Museo del Tessile) risulta anno dopo anno troppo elevato per essere accettabile.

Per accontentare il palato dell’enorme numero di appassionati che non vedono l’ora di gustare il piatto fumante accompagnato dalla polenta c'è bisogno di trovare una soluzione! Così, dopo ampia riflessione del Consiglio direttivo e grazie alla costante attenzione e collaborazione dell'amministrazione comunale,“Ul Dì di Bruscitti” nell'anno 2019  è stato celebrato in versione extralarge: l’evento del Magistero dei Bruscitti  si è trasferito dal Museo del Tessile ai grandi spazi di MalpensaFiere per poter finalmente accontentare tutte le richieste.

Più di 400 posti a disposizione contro i soliti 300 e la risposta del pubblico non ha deluso: sold out anche qui e Bruscitti per tutti.

Così grazie alla collaborazione di tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute, sono state accolte molte più persone che hanno potuto gustare i veri e unici Bruscitti, cucinati a regola d’arte, nel pieno rispetto della ricetta originale depositata dal notaio.                                    

Il menu di “Ul Dì di Bruscitti” oltre ai Bruscitti, comprende sempre  polenta e “pane misto” preparato con diversi tipi di farina, oltre ad un antipasto con l’immancabile  formaggella alla bustocca. Negli anni alcuni cambiamenti, sempre nel solco della bustocchità, come il dolce “polenta e Bruscitti” e «un nuovo antipasto che introdurremo quest’anno: tutti prodotti tipici bustocchi, acquistati nei negozi di Busto» garantisce il Maestro, che aggiunge: «Dal 2012 ogni anno è stato meglio del precedente, solo il Covid ci ha fermato nel 2020 e così quella del 10 novembre sarà la 10° edizione».

La serata del Magistero è da sempre allietata da chiacchiere e poesie in bustocco, come impone la tradizione. Tra i siparietti della serata, spicca come sempre il simpatico Ginetto Grilli: con le sue letture dialettali riporta orecchie e pensieri a tempi lontani, che è importante rimangano vicini al cuore di tutti noi. A fine serata una lotteria con premi succulenti! L’appuntamento è per giovedì 10 novembre a MalpensaFiere, per info e prenotazioni: prenotazioni@magisterodeibruscitti.org 

Magistero dei Bruscitti-www.magisterodeibruscitti.org