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Varese | 28 settembre 2022, 17:21

A Varese “Generazione Giovani”, il teatro dai 5 ai 40 anni

Una rassegna di spettacoli ideata dall'associazione Verba Manent che si indirizza a tutti ma che coinvolge, soprattutto, le fasce più giovani di pubblico

A Varese “Generazione Giovani”, il teatro dai 5 ai 40 anni

Il progetto Generazione Giovani, ideato dall’Associazione Verba Manent APS e sostenuto dal Comune di Varese è stato presentato oggi - 28 settembre - alla stampa nella sala Matrimoni del Comune.

Erano presenti: il direttore Artistico Marina De Juli, l’Assessore alla Cultura Enzo Laforgia, l’Assessore ai servizi educativi Rossella Dimaggio, Fabrizio Mirabelli per la Cooperativa di Biumo e Belforte, artisti che collaboreranno al progetto.

Il teatro è luogo di incontro e di confronto tra chi sta sul palco e chi assiste; il pubblico non è mai passivo, le risate, gli applausi o i silenzi determinano l’andamento della recitazione, è mezzo di informazione e di stimolo al pensiero. Inoltre, ogni rappresentazione è unica, avviene lì in quel momento, non è replicabile nello stesso identico modo, il teatro è come la vita, ogni attimo è differente.

“Ma chi va a teatro?” ci siamo chiesti. La risposta è semplice: gli over 40, 50, 60, 70… i baby boomers, la generazione X, i nati prima degli anni ’80 poiché dopo altri mezzi di comunicazione, informazione, svago, hanno preso il sopravvento: la televisione e poi internet, mezzi che offrono grandi possibilità e anche grande solitudine.

Il Teatro ha tradizioni antichissime ed è necessario che abbia un futuro. Ma chi rappresenta il futuro, i giovani, devono avere la possibilità di conoscere gli autori, i grandi maestri del teatro moderno.

Questa rassegna si indirizza a tutte le età, ma in modo particolare a chi sarà il nostro futuro. Da qui il sottotitolo del progetto: con le lettere dell’alfabeto “Alfa -Y – Zeta” si definiscono le generazioni dagli anni 80 in poi.

Lo scopo di questo progetto è quello di portare il pubblico dai 5 ai 40 anni a teatro con degli spettacoli dove è presente l’interazione pubblico-attore, con storie con situazioni e linguaggi vicini alle varie fasce d’età, situazioni conviviali, momenti d’incontro. Più che una rassegna, “un’esperienza”. Per appassionarsi bisogna essere coinvolti, lo insegna Dario Fo con il suo teatro politico che prevedeva il quarto atto, durante il quale il vero protagonista era il pubblico che si confrontava, criticava, spronava gli artisti a raccontare storie diverse.

Ai giovani oggi è stato sottratto molto, la sicurezza del futuro, la stabilità economica e con la pandemia, la libertà di incontrarsi, la scuola. Per questo ora più di prima è importante il teatro, luogo di incontro, scambio di opinioni, luogo pedagogico, di conoscenza delle cose e di sé stessi. I giovani hanno anche desiderio di protagonismo e in teatro puoi essere protagonista in vari modi: essere coinvolto dalla platea, sul palco, nel dopo spettacolo, nella creazione drammaturgica.

Inoltre il teatro è comunicazione e proprio per questo può essere utile anche a chi non fa la professione dell’attore, ma vuole acquistare maggiore sicurezza in pubblico.

IL PROGRAMMA DI OTTOBRE

WORKSHOP - Domenica 9 ottobre dalle ore 16.00 alle ore 19.00

Luogo: Cooperativa di Biumo e Belforte

“COSTRUIAMO LO SPETTACOLO”

Con Lorella Bottegal – pittrice

Laboratorio di pittura per bambini dai 5 ai 10 anni e per genitori durante il quale i piccoli avranno modo di sperimentarsi nella costruzione di una scenografia. Prima, merenda per tutti per conoscerci.

SPETTACOLO – Domenica 16 ottobre - ore 16.00

Luogo: Cooperativa di Biumo e Belforte

“LA VERA STORIA DI FORTUNELLO” di e con Marina De Juli

Spettacolo con pupazzi e canzoni per bambini dai 5 ai 10 anni – tematica: l’amicizia, gli animali, il teatro. Al termine merenda per tutti con l’attrice Clarissa Pari che racconterà la sua esperienza.

SPETTACOLO – Sabato 22 ottobre - dalle ore 20 aperitivo, ore 21 inizio spettacolo

Luogo: Cooperativa di Biumo e Belforte

“TEATRO, MON AMOUR”

Con i Verba Manent Lab – Lorella Bottegal, Roberto Caffetti, Gianni La Rocca, Silvia Merlo, Massimo Perboni, Dina Rebeschi, Laura Repetto, Stefania Scarfò, Marie Nicole Trezza.

Lo spettacolo narra con ironia le difficoltà del fare l’attore. Colonna sonora cantata dal vivo con le più famose canzoni americane degli anni ’80.

Lo spettacolo sarà preceduto da aperitivo conviviale con Brenda Astorino (cantante) e Jane Bowie (attrice) che racconteranno la propria esperienza.

WORKSHOP – Domenica 23 ottobre – dalle ore 15 bambini, dalle ore 17 ragazzi/adulti

Luogo: Cooperativa di Biumo e Belforte

“IL GIOCO DEL TEATRO”

Con Marina De Juli - attrice, regista, drammaturga

Un’esperienza pe tutti per riuscire a conoscere ed affrontare il palcoscenico, stimolare la fantasia, sperimentare lo spazio, provarsi con il corpo e la voce, divertendosi.

Al termine dei laboratori merenda o aperitivo per scambiarsi opinioni e conoscersi.

WORKSHOP – Domenica 30 ottobre - dalle ore 16.00 – 18.30

Luogo: Cooperativa di Biumo e Belforte

“IL CORPO”,

Con Sabina Todaro (danzatrice, coreografa e formatrice)

Laboratorio per ragazzi e adulti. Il corpo è uno degli strumenti attraverso il quale l’attore si esprime. Ci regala capacità di comunicazione più efficaci e coinvolgenti. Una grande danzatrice e pedagogista Sabina Todaro, direttrice artistica de il “Mosaico Danza” di Milano ci porterà a esplorare l’espressività del corpo.

Al termine verrà offerto un aperitivo per un momento conviviale.

Redazione

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