Territorio - 05 settembre 2022, 16:06

Oggi come tre anni fa: maleducazione e inciviltà nei boschi di Gorla Maggiore

Ancora rifiuti di ogni tipo abbandonati nei boschi del territorio. Un post del passato, scuote l'amarezza del sindaco Pietro Zappamiglio: «Non è cambiato nulla. Chiedo ai cittadini di aiutarci con le segnalazioni per individuare i responsabili che saranno puniti»

Un post di tre anni fa, del 4 settembre 2019, tristemente attuale, che riporta alle cronache comportamenti frutto di maleducazione e inciviltà. Sono gli amministratori comunali di Gorla Maggiore a segnalarli, con un commento – lapidario e amareggiato – anche del sindaco Pietro Zappamiglio: «Sono passati tre anni ma non è cambiato nulla».

«Alcune persone irrispettose dell’ambiente e del futuro del nostro territorio continuano imperterrite ad abbandonare rifiuti nel bosco - segnalava il post di tre anni fa - Questa volta è stata presa di mira la zona che conduce dal Santuario di San Vitale alla via Belvedere. Solo qualche giorno fa abbiamo pulito dai rifiuti la via Lazzaretto. Come si fa a non capire che questo bosco è il nostro e dei nostri figli?».

Nel frattempo, la situazione non deve essere migliorata stando al commento del primo cittadino, amplificando costi economici e ambientali che poi ricadono sull'intera comunità.

Insomma, la maleducazione e l'inciviltà di qualcuno stanno ancora primeggiando. Si spera, ancora per poco. «Questo comportamento è inaccettabile e pertanto ho chiesto alla polizia locale di avviare le indagini per individuare i responsabili che verranno severamente puniti. Qualora verranno individuati mi assumerò la responsabilità di diffonderne le generalità. Grazie a tutti i cittadini che vorranno aiutarci con le loro segnalazioni ad individuare i responsabili».

Redazione