- 24 agosto 2022, 07:30

Sacconago che non si arrende per la sua chiesa: «E ora ragazzi, riflettete davvero»

Dalla ripulitura a tempo di record all'uomo che ha fermato la sassaiola, segni di tenacia e speranza del rione di Busto Arsizio. L'assessore Loschiavo: «Questi ragazzini sono una risorsa e non dobbiamo perderli». La consigliera Verga: «Preveniamo anche in occasione della festa passeggiando verso la chiesa»

La chiesa della Madonna in Campagna aperta e viva per la tradizionale festa - foto di Agostino Di Francesco

«Ho fatto solo il mio dovere». Luca Savoldi, il sinaghino che ha fermato gli adolescenti impegnati a scagliare sassi contro la porta della chiesa di Madonna in Campagna, dice così. 

Se c'è da dire no

Ma quanto accaduto innesca riflessioni. Dopo i vandali che avevano deturpato la chiesa e dopo l'azione riparatrice dei volontari di Sacconago, si sperava in un po' di pace in quest'oasi della fede e della natura. Il tiro al bersaglio contro i vetri della porta - che alcuni dicono bersaglio già collaudato in passato nei segni, altri no - ha amareggiato, però questi giorni raccontano soprattutto qualcos'altro: che Sacconago non ci sta. Che butta occhio e cuore lì, alla sua chiesa che le ricorda una devozione speciale, radicata in altri tempi. Che se c'è da dire no, la gente è pronta. 

Non hanno un volto - per ora - i vandali che si sono accaniti con lo spray nel weekend. Quando però ieri due adolescenti si sono messi a lanciare sassi, Savoldi è intervenuto. E nella maniera giusta. Impedendo loro di fare altro male all'edificio, già abbastanza ferito, e conducendo un ragazzino all'oratorio a ragionare su ciò che avevano fatto. Dandogli una possibilità di meditare e di non farlo più. Tanti invocano giustizialismi vari, ma l'unica via per far sì che una bravata resti tale, isolata, è questa.

Un passaggio prezioso

Lo dice anche l'assessore Salvatore Loschiavo: «Spero che il passaggio dall’oratorio serva a far davvero riflettere questi ragazzini: sono una risorsa e non possiamo/dobbiamo perderli».

Non è il tempo delle invettive, ma quello di seminare il futuro: «Vorrei ringraziare di cuore i volontari che in tempo zero hanno ripulito la chiesa dalle scritte riportandola alla sua bellezza originaria - ha commentato la consigliera del Pd Valentina Verga  a proposito delle scritte comparse nel weekend - La chiesetta è uno dei luoghi più amati di Busto e merita tutta l’attenzione necessaria, deplorevole è stato il gesto di alcuni imbecilli che va condannato e sicuramente occorre pensare a come prevenire gesti simili.  Spero che magari proprio in occasione della manifestazione Sacconago in piazza che si svolgerà tra pochi giorni tanti cittadini colgano l’occasione di fare due passi sino alla chiesetta per ammirarla».

I sinaghini già lo fanno, non perdono di vista la loro chiesa come si è potuto appurare. Anche i bustocchi, tutti, sono invitati a dare un segnale.

Marilena Lualdi