Altri sport - 12 agosto 2022, 18:53

Sincro, doppio argento orgoglio infinito. Galli: «Ubriachi di felicità»

Le dieci ragazze del Dragone, vicecampionesse del mondo e guidate dalla bustocca Gemma Galli, concludono la tripletta azzurra al Parco del Foro Italico per gli Europei

Foto Pasquale Mesiano / DBM - Federnuoto

Le dieci ragazze del Dragone, vicecampionesse del mondo, concludono la tripletta azzurra al Parco del Foro Italico: è il bilancio che riempie di orgoglio e di gioia. Sono d’argento anche agli Europei di Roma con 91.7000 punti, un po’ meno che in Ungheria, ma sempre subito dietro alle maestre e sorelle ucraine che vincono il titolo con 94.0667. Terze sono le francesi con 89.2000. Le azzurre, che conquistano la medaglia numero 45 dell’Italia ai campionati europei (un oro, 15 argenti e 29 bronzi) ripropongono l’Highlight Flags of Our Fathers di Rise of Evil del compositore e orchestratore romano Antongiulio Frulio, che ha curato anche le musiche della squadra, con cui hanno stupito a Budapest (92.2667). Già ieri avevano vinto un argento. LEGGI QUI

Il capitano della squadra Gemma Galli parla così, riporta Federnuoto: «È una giornata perfetta per tutta la squadra: tre medaglie, tanta gioia e altrettante lacrime. Il punteggio è veramente molto buono, non siamo troppo lontane dall'Ucraina e questo ci fa ben sperare per il futuro. È stato un anno in cui ci siamo sacrificati tutti e molto: i risultati ci stanno premiando. Oggi siamo ubriachi di felicità».

Il drago simboleggia le difficoltà che l'uomo deve superare, allo scopo di superare se stesso. L’impatto scenico è forte. La coreografia è del direttore tecnico Patrizia Giallombardo e del suo staff. Le dieci ragazze sono Domiziana Cavanna, Lida Cerruti, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Gemma Galli, Marta Iacoacci, Marta Murru, Enrica Piccoli, Federica Sala e Francesca Zunino. Riserve Veronica Gallo e Isotta Sportelli.