L'ansia è una condizione fisico-mentale che spesso fa visita a molti di noi. Qualcuno ne sperimenta i fastidiosi sintomi solo sporadicamente, altri, invece, sono costretti a farci i conti tutti i giorni.
Sudorazione abbondante, tachicardia, vertigini, nodo in gola, confusione mentale, fastidi gastrointestinali, tremori, fino a franchi attacchi di panico, sono tra i sintomi dell'ansia più largamente sperimentati. Le situazioni che li scatenano e le strategie messe in atto sono molto variegate e soggettive. Anche se le cause dell'ansia sono molteplici e non tutte sono controllabili, ci sono alcuni consigli che si possono seguire per evitare di farsi condizionare la vita da questo problema.
La prima regola da seguire è quella di assicurarsi la giusta quantità e qualità di riposo notturno. Il legame tra ansia e insonnia è duplice: meno si dorme e più si sperimentano sintomi ansiosi e, viceversa, più si è ansiosi è meno sarà facile addormentarsi e mantenere il sonno. Un circolo vizioso, questo, che va spezzato al più presto, anche con l'uso di un integratore per ansia, come V/Ease, un prodotto realizzato da VitaVi, l'azienda italiana che sta conquistando la fiducia di esperti e consumatori del settore degli integratori alimentari, appositamente per favorire il rilassamento mentale e, di conseguenza, ridurre ansia e migliorare il sonno. Estratto secco di Melissa e di Zafferano, Magnesio, Triptofano e Vtamina B6 sono gli ingredienti scelti accuratamente per la loro alta qualità e per i benefici che possono apportare.
L'ansia, però, va combattuta durante tutto l'arco della giornata, non solo prima di andare a coricarsi. Ecco perché è importante condurre uno stile di vita sano che comprenda una dieta equilibrata, con un sufficiente apporto di vitamine e minerali. Le scelte a tavola, però, non sono sufficienti a ridurre i sintomi dell'ansia che si attenuano anche conducendo una vita attiva che comprenda un'attività fisica, anche leggera ma regolare, in grado di fornire al sistema nervoso e all'organismo intero i benefici di ormoni come le endorfine.
Stare lontano, quanto più possibile dallo stress è un altro atto di amore verso se stessi e, se proprio non è possibile, allora, è consigliabile limitarne gli effetti negativi, con la pratica di esercizi di rilassamento, meditazione, yoga, training autogeno o, almeno di respirazione.
Attenzione anche al numero di caffè o di bevande eccitanti consumate durante la giornata e a dedicare il giusto tempo alle attività che si amano, come uscire con gli amici, viaggiare o fare una passeggiata rigenerante nella natura.