- 06 luglio 2022, 18:52

Pizzul, il futuro sarà lontano dalla Pro Patria. Non dal cuore di tigrotti e tifosi

Il gol nel playoff contro il Lecco ha esaltato il pubblico bustocco. Ma anche fuori dal campo Luca è stato un ragazzo speciale, come racconta anche quel gesto verso la piccola ucraina

Luca Pizzul mentre gioca con la bimba ucraina: una scena autentica come il tigrotto

Senza troppe parole, con riservatezza e umiltà, Luca Pizzul ha già detto addio ai compagni della Pro Patria. Una foto postata, tutti insieme, su Instagram, che ha ricevuto una marea di affetto dai tigrotti e dai tifosi: «Già sapete, grazie ragazzi, vi voglio bene».

Tra le certezze di questi giorni, c'è appunto quella che il contratto del terzino, proveniente dalla Triestina, non sarà rinnovato. Luca ha 23 anni e il suo futuro si giocherà lontano da Busto Arsizio dopo due stagioni in maglia biancoblù. 

Accade e fa parte delle scelte, anche dolorose, che bisogna prendere all'inizio di ogni stagione. 

Resta la gratitudine per ciò che ha trasmesso questo giovane, alla squadra e ai tifosi, nonché a qualcuno che della Pro Patria, fino a pochi mesi fa, ignorava l'esistenza. 

L'emozione che tanti tifosi si terranno stretta al cuore, è quella del secondo gol contro il Lecco, firmato da lui dopo che Sportelli aveva rotto il ghiaccio: l'aveva tanto sognata, quella rete, Luca e l'ha realizzata nella partita di playoff non solo agguantata dopo una stagione difficile per la Pro, bensì poi anche vinta. Rete da lui dedicata a nonna Marisa, appena scomparsa. LEGGI QUI 

Per alcuni, c'è stata un'altra emozione speciale, lontano dal campo: la visita dei tigrotti ai bimbi ucraini tratti in salvo nella parrocchia di San Giuseppe. Rimarrà impressa l'immagine di un giovane calciatore, che è rimasto seduto a lungo a giocare con un bimba. 

Una scena semplice e autentica, come Luca Pizzul ha saputo dimostrare di essere. Quella bimba non sapeva cosa fosse la Pro Patria, e così gli altri ragazzini presenti: uno di loro poco tempo dopo, con la maglia numero 15 - la stessa di Luca - ha segnato alla sua prima partita. Era come una promessa silenziosa per il tigrotto e così è stato: a Lecco, è toccato proprio a Pizzul gonfiare la rete.

Sono le alchimie del calcio, quelle che niente può cancellare. Anche per questo la Pro Patria e Busto tifano per Luca e il suo futuro.

 

Ma. Lu.