«Non siamo liberi di entrare e di uscire da casa nostra, è necessario trovare una soluzione».
È questo l’appello lanciato dal signor Carlo Viceconti a nome delle famiglie che abitano all’interno del palazzo che si trova in viale Don Minzoni 27 a Castellanza.
«Nel 2020 – prosegue Carlo Viceconti – a fianco al nostro palazzo ha aperto un ristorante di grandi dimensioni, e da allora son iniziati i problemi; quando l’attività è entrata a regime, infatti, tutti hanno iniziato a parcheggiare di fronte a casa nostra, senza tenere minimamente conto delle più basilari norme del codice della strada».
Soprattutto nel fine settimana, stando ai racconti dei residenti, il problema diventa ingestibile poiché le vetture vengono lasciate spesso davanti ai cancelli impedendo, di fatto, l’ingresso all’interno dello stabile.
«È una questione anche di sicurezza – prosegue il signor Viceconti – oltre che ad impedire il passaggio in caso di emergenza spesso le macchine anche quando non sono direttamente sul passaggio sono parcheggiate in maniera tale da togliere completamente la visibilità a chi esce dal nostro cancello.
Sappiamo tutti che viale Don Minzoni non è certo senza traffico, e immettersi sulla strada senza vedere chi arriva è estremamente pericoloso».
L’appello dei residenti, però, non è contro l’attività commerciale che si è insediata in prossimità del palazzo, da sempre collaborativa, ma è rivolto all’amministrazione perché intervenga per regolamentare la situazione.
«Non abbiamo nulla contro il ristorante – sottolinea Viceconti – al suo interno tutti sono sempre stati molto disponibili, e sono sempre intervenuti quando ci siamo recati da loro per chiedere che rintracciassero il proprietario di una delle auto che dovevano essere spostate.
La situazione però è diventata ingestibile, qui vivono 30 famiglie che devono chiedere il permesso per uscire di casa, è necessario che l’amministrazione, a cui spesso ci siamo rivolti negli ultimi due anni, faccia qualcosa per risolverla una volta per tutte e regolamentare le aree di sosta».
A rispondere a nome dell'amministrazione è il sindaco Mirella Cerini, che spiega come il comune sia a conoscenza del problema e lei stessa abbia già interagito con gli inquilini per cercare di migliorare la situazione.
«I parcheggi di fronte al palazzo – spiega il sindaco Cerini – sono situati in un’area privata ad uso pubblico; questo vuol dire che sono gli stessi proprietari a dover intervenire, poiché l’amministrazione non può agire sulla proprietà privata.
Da parte nostra abbiamo già messo in essere gli interventi possibili, come ad esempio la posa di alcuni new jersey per delimitare il parcheggio del ristorante, ma la regolamentazione degli spazi, ovviamente in accordo con gli uffici, può essere fatta direttamente in autonomia da chi abita all’interno dello stabile.
Su questi tempi io stessa mi sono confrontata con le famiglie durante una riunione di condominio a cui ho partecipato qualche mese fa».