Concentrati solo sulla partita, il resto non deve influire, assicura l'allenatore della Pro Patria Massimo Sala. È questa la via dei tigrotti per la salvezza matematica, che sarebbe importante e anche simbolico conquistare proprio sabato 16 aprile alle 14.30 allo Speroni contro il Mantova.
I demoralizzanti sviluppi societari, con una Pro che sembra destinata a non iscriversi al prossimo campionato se non interverranno compratori dopo l'annuncio di Sgai (LEGGI QUI), non possono non scuotere giocatori e staff. Ma c'è anche una grande consapevolezza: che bisogna eseguire il proprio compito, agguantare l'obiettivo che si era prefissati. Fare ciò che si deve, l'impresa in cui i tigrotti credono.
Concentrazione fondamentale, perché quella contro il Mantova è «una partita insidiosa - rileva Sala - Oltre al cambio dell'allenatore, la squadra ha qualità, anche se non ha passato un periodo bello. Dobbiamo alzare ancora di più l'attenzione».
Ritrovare l'allenatore dell'andata, esonerato proprio dopo la gara con la Pro e ora reinserito, cambia qualcosa? «Che sia un vantaggio non sta a me dirlo - risponde Sala - solo domani potremo capire come sarà l'evoluzione della partita. Di una cosa sono sicuro, bisogna essere pronti per una partita che ci può dare tanto».
Domani indisponibili, oltre a Brignoli e Ghioldi, saranno Molinari e Sportelli. Non c'è nessun tigrotto squalificato, mentre diffidati sono Bertoni, Caprile, Nicco, Molinari, Pierozzi e Sportelli.
Ma. Lu.