- 10 aprile 2022, 20:20

Pro Patria, a Salò poca cattiveria e tanto orgoglio. Sala: «Ai ragazzi ho chiesto schiena dritta fino alle fine»

Nei primi 45 minuti ogni avanzata della Feralpi metteva l'ansia: «Troppi errori e siamo stati leggeri, ma abbiamo creato occasioni». Galli: «Abbiamo regalato i minuti iniziali e ci hanno punito subito. Ripartiamo dal secondo tempo, dal nostro calcio». La lotta in classifica, ora si attende il Mantova

Massimo Sala e Leonardo Galli

Un primo tempo in cui le cose non hanno funzionato, neanche con piccole correzioni: di fronte alla furia della Feralpi la Pro Patria si lasciava travolgere e non opponeva una necessaria cattiveria sportiva. Dopo il 2-1 QUI ma soprattutto quei primi 45 minuti in cui  ogni avanzata degli attaccanti avversari metteva l’ansia, mister Sala non nega certo gli errori. 

In sala stampa a Salò d’obbligo metterli a fuoco per affrontare le prossime due partita, quella casalinga contro il Mantova, e poi la trasferta con la Pergolettese, in modo efficace. In una parola, salvarsi. Meglio se già sabato matematicamente. «Abbiamo concesso troppo, nelle ripartenze e siamo stati leggeri nelle preventive. Quando lasci spazio alle loro tre punte non è facie. Poi, nella ripresa abbiamo fatto molto meglio e chiuso meglio. Siamo stati stretti con i reparti e li abbiamo contenuti - analizza il mister- Peccato anche per le occasioni create, ci poteva stare un pareggio».  Ci poteva, considerando appunto la partita globale, com’è giusto che sia. L’impressione del primo tempo tuttavia resta la lezione da imparare e sfruttare.

«Abbiamo concesso troppo spazio alle loro tre punte. Rivedremo la partita e analizzeremo bene». Pesenti, con esperienza e carattere, non poteva essere anticipato? «Ma sì, abbiamo sei attaccanti tutti con caratteristiche diverse - risponde l'allenatore - Ha fatto bene quando è entrato, come Castelli. E devo dire la verità, le due punte oggi non mi sono spiaciute. Bisogna concretizzare. Ho chiesto ai ragazzi di stare con la schiena dritta e lo faremo da qui fino alla fine».

Sala dà dunque un bel voto in orgoglio, non in cattiveria.

Concorda Leonardo Galli: «Sicuramente è stato un primo tempo non dei nostri migliori anche visto le ultime partite, con un approccio propositivo e forte. Abbiamo regalato i minuti iniziali e la FeralpiSalò aveva una qualità alta, lo sapevamo, ci ha puniti subito. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo, in cui abbiamo fatto il nostro calcio. Adesso sabato ci aspetta una partita molto importante».

Vediamo il costo di quel "regalo": la Pro Patria resta a quota 42, le si sono affiancate Virtus Verona e Albinoleffe, reduci dal pareggio. La Pergolettese si è portata a quota 40, sconfiggendo il Mantova: sono proprio le ultime due squadre che affronteremo. Trento, Pro Sesto, Seregno e  infine a quota 30 Giana e Legnago chiudono la classifica.

Ma. Lu.