Dura sul campo, quasi paradisiaca sugli spalti: anzi fuori, visto che gli ultras di Pro Patria e Triestina si uniscono nel tifo e nel tripudio di bandiere all'esterno dello stadio Speroni, sulla scia dello storico gemellaggio. A proposito di tifo, da registrare quello super delle Cuffie colorate Pad unite alla mascotte del Tigrotto 1919. Una partita brutta sporca cattiva, quasi come quella contro il Seregno, ma con rivale di ben altro livello. Finisce 0-0 e c'è da appuntarsi questo pari con orgoglio. Un punto verso la salvezza.
La prima occasione è firmata Pro Patria, con Nicco che con un assist serve Galli, tuffo, colpo di testa e parata di Offredi.
Sarno invece mette l’ansia a Caprile e a tutti i tifosi tigrotti, che non gli rivolgono certo un caloroso bentornato allo Speroni.Al 23’ mirabile azione di Parer che lotta contro tutto e tutti, confezionando poi un tiro respinto da Offredi: replica della scena tre minuti dopo.
L’assalto triestino riprende con momenti al cardiopalmo, come quando Galli devia una palla sopra la porta: sangue freddo. Al 33’ è Pierozzi ad accendere il motore. La Triestina torna in campo ancora più determinata e ci prova subito con Trotta, la Pro Patria si prepara a un nuovo assalto buttando l’occhio a possibili contropiedi per cogliere l’attimo e la rete. L’occasione subito pericolosa al 56’ è di Iotti. Quattro minuti dopo, una punizione di Sarno è magistralmente deviata da Caprile.Esce Vezzoni ed entra Colombo al 1°’ della ripresa e Stanzani viene sostituito da Piu.
Dopo nuovi brividi di scena più che di sostanza procurati dagli avversari, la Pro Patria lavora sulla fascia sinistra grazie alla gestione oculata di Bertoni. Si riparte da un fallo laterale e la palla è infine agganciata dal piede di Molinari che accarezza la traversa. Al 23’ del secondo tempo dentro Fietta al posto di Bertoni e Ferri invece di Galli. Al 75’ punizione affidata a Piu: di poco sopra la traversa.
Al 31’ Piu torna a spaventare Offredi, questa volta con una cavalcata che induce il portiere avversario a uscire per fermarlo: spedisce il pallone sopra il tetto dei popolari.Al 78 contestato fatto laterale per gli avversari, tiro insidiosissimo di Petrella da destra deviato da super Caprile. Parker viene sostituito da Castelli. Gli avversari si ributtano avanti, la difesa tigrotta guidata da un coriaceo Boffelli li contiene. Castelli lancia Piu, scivola Ligi ma intanto si è alzata la bandierina.