La Pro Patria accoglia una rivale, nonché amica storica, che scalpita per i playoff. «Giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico. C'è voglia di fare bene» sintetizza così lo spirito dei tigrotti l'allenatore Massimo Sala. Che affrontano la partita di domani alle 14.30 contro la Triestina con un sorriso in più: rientra Lombardoni.
Le quattro vittorie hanno caricato di entusiasmo, ma il mister guarda alla questione clou in questo caso: «Non abbassare la concentrazione e l'attenzione. Ci siamo allenati bene, abbiamo cercato di mantenere gli stessi concetti che hanno caratterizzato le ultime partite». Un'impronta precisa, netta, che è la via per proseguire sulla strada della salvezza.
Se contro il Renate era dura e quindi quella vittoria ha un valore davvero importante, contro la Triestina bisogna essere sul pezzo, senza disattenzioni, senza sbavature. «È un'ottima squadra, lo sappiamo benissimo - osserva Sala - sta nelle prime posizioni perché se lo merita». Ottimo organico, risultati altalenanti, poi la vittoria contro il Legnago. L'avversaria è stata sezionata a video dallo staff tigrotto.
Poi ribadisce Sala: «C'è voglia di fare bene, fare il risultato, arrivare ai nostri obiettivi sabato». Ancora indisponibili saranno Brignoli e Ghioldi. Rientra Lombardoni appunto. Diffidati Bertoni, Caprile, Nicco, Molinari, Pierozzi, Saporetti, Sportelli.
Nel rispondere in sala stampa, Sala fa il punto anche sullo stato psicofisico della squadra, ora preparata da Diego Scirea. Non prima di riconoscere i meriti alla figura precedente al cambio: «Ringrazio ancora Bortolan per il lavoro svolto, la sua preparazione, la sua professionalità. Ora c'è stato questo cambio e abbiamo deciso di inserire nel gruppo Diego, che conoscevamo molto bene. Stiamo lavorando in armonia e ci ha dato una mano in questo periodo».